REDAZIONE MACERATA

Ladri in azione. Spariti soldi e gioielli

Nel mirino dei malviventi un’abitazione di via Magrini: bottino da 800 euro. Il furto denunciato ai carabinieri.

I ladri sono entrati scassinando una finestra, e hanno portato via contanti e alcuni gioielli di valore modesto

I ladri sono entrati scassinando una finestra, e hanno portato via contanti e alcuni gioielli di valore modesto

Visitata dai ladri un’abitazione in via Magrini nella periferia della città. Il fatto è avvenuto nel pomeriggio di giovedì scorso, poco prima dell’ora di cena, quando generalmente le abitazioni sono vuote perché i proprietari sono fuori a fare le compere.

I malviventi, per entrare, hanno forzato una finestra posta al piano terra, e una volta dentro hanno iniziato a rovistare ovunque finché non hanno trovato denaro in contanti per un importo di 500 euro e due collanine di scarso valore. Stando alle prime valutazioni, il bottino complessivo si aggirerebbe sugli 800 euro. Preso quello che volevano, i ladri si sono dileguati favoriti dall’oscurità.

Il furto è stato denunciato dai proprietari dell’abitazione che, più che per il danno economico, sono rimasti choccati dalla violazione da parte di estranei della loro dimora: un evento molto sgradevole.

Purtroppo è una storia che si ripete in questo periodo dell’anno, e certi episodi sono destinati ad aumentare durante i giorni che precedono le festività natalizie. Peer questo motivo le forze dell’ordine raccomandano la maggiore attenzione possibile, suggerendo anche di predisporre accorgimenti per evitare visite indesiderate come, ad esempio, lasciare la luce di casa accesa quando si è fuori o predisporre sistemi di allarme.

Chi entra in azione di solito non è un professionista, che non si spreca per racimolare poche centinaia di euro, ma uno sbandato. Altre volte invece questo genere di colpi sono opera di bande specializzate, che girano per tutta Italia razziando gli appartamenti, in particolare nella fascia oraria prima della cena, e portando via quello che trovano, oro e contanti.

Asterio Tubaldi