ANDREA SCOPPA
Cronaca

Lube-Al Ahly: sfida decisiva per la semifinale del Mondiale per Club

La Lube affronta Al Ahly per il secondo posto nel girone del Mondiale per Club. In palio l'accesso alla semifinale.

Giuseppe Cormio, direttore generale della Lube

Giuseppe Cormio, direttore generale della Lube

Dal Brasile, Giuseppe Cormio parla alla vigilia di Lube-Al Ahly, terza e ultima sfida del girone del Mondiale per Club. La partita si giocherà a mezzanotte e mezza (dirette su Vbtv e Dazn) e sarà decisiva. Mette in palio il secondo posto, quello che rimane per volare in semifinale dopo che uno è stato preso dagli iraniani del Sirjan.

La Lube parte favorita contro gli egiziani del tecnico spagnolo Fernando Munoz Benitez. Ciò in virtù del punto in più in classifica, 4 contro 3, ma soprattutto perché rispetto ai campioni d’Africa i biancorossi hanno più tecnica, fisicità e profondità di panchina. Però in campo dovrà andare una Lube continua e non quella altalenante vista contro gli iraniani nel ko 3-2 del debutto e potrebbe non bastare nemmeno quella che ha battuto il Praia, ottima per due set ma poi eclissatasi.

Gli egiziani finora hanno steso 3-1 i padroni di casa e poi perso con analogo punteggio contro il Sirjan. "Al debutto ci siamo fatti male da soli – esordisce il dg –. Le vittorie servono a rendere più consapevole e coeso il gruppo, mentre le gare come quella con il Sirjan da un lato mettono la pressione giusta per vincere tutte le partite restanti, dall’altro non sono salutari per il morale e possono aprire crepe pericolose. Con il Praia, per esempio, dopo due set di alto livello, i ragazzi sono ricaduti nei problemi del debutto. Mi sono piaciute, però, la capacità della squadra di restare unita e la volontà di ascoltare l’allenatore.

Ho disputato 7 o 8 Mondiali per Club, vincendone la metà. La kermesse di Uberlandia mi riporta con la memoria alle prime edizioni in Qatar, dove avevo riscontrato una buona organizzazione. Indipendentemente dall’esito questa si rivelerà un’esperienza importante. Bisogna capire che si può perdere con tutti, non è la regione geografica a determinare il valore. Mi auguro che la squadra sappia fare tesoro di quest’avventura. La Lube è più forte dell’Al Ahly? Lo deve dimostrare in campo. Il team egiziano ha un gioco semplice ma ben eseguito, con giocatori di interesse. Dal punto di vista tecnico e fisico i valori sono distanti. Ma dobbiamo giocare al massimo, come se avessimo di fronte Trento o Cruzeiro."