
Una delle bici rubate e Marco Tarabelli
Maxi furto di biciclette a casa del triatleta e presidente della società sportiva Civitanova Triathlon Marco Tarabelli. Ingente il bottino: oltre 15mila euro di biciclette, tra i modelli da crono che sono usati solitamente nelle gare di lunga distanza della multidisciplina, e quelli da strada. "Su quelle biciclette c’era tutta la mia storia di triatleta" ha commentato amareggiato Tarabelli.
Il colpo è stato messo a segno l’altra notte, nella struttura dove erano custodite sei biciclette. I ladri sono riusciti a intrufolarsi e hanno portato via le sei bici di Tarabelli e dei familiari. I malviventi potrebbero avere usato un furgone per il trasporto, considerato il numero di mezzi rubate e, di conseguenza, l’ingombro. "Hanno portato via una bici da crono di colore bianco, quella della Trek di colore nero, due bici da strada della Bmc, una la mia e l’altra della mia compagna, una mountain bike e una bmx che era di mio figlio – ha raccontato Tarabelli –. Questa mattina (ieri per chi legge, ndr) mi sono accorto di quello che era successo. Tre erano quelle a cui tenevo di più. Chi è uno sportivo può immaginare bene come io mi possa sentire. Sopra quelle biciclette c’era tutta la mia storia di triatleta. Quelle biciclette erano molto più di semplici mezzi, erano le mie compagne di allenamento e di sogni. Spero che qualuno possa avere informazioni utili e mi contatti".
Il valore della refurtiva, per quanto si tratti di oggetti usati, è alto. Basti pensare che una bici da triathlon, nuova, può arrivare a costare anche svariate migliaia di euro. Complessivamente, in questo caso, un colpo da 15/20 mila euro circa.
Il presidente, dopo l’accaduto, si è recato dai carabinieri per sporgere denuncia di furto, descrivendo in dettaglio le biciclette sottratte. E ora sono in corso le indagini per cercare elementi utili a identificare i responsabili che si sono messi in azione l’altra notte. Spesso la merce rubata finisce sulle piattaforme di vendita online, frequentate da ciclisti e sportivi in generale: c’è molta richiesta ed è un mercato fiorente.
Chiara Marinelli