
La consigliera di opposizione ed ex vice sindaca Silvia Luconi critica l’amministrazione
"Un Natale povero di luci, ma soprattutto povero di idee, stile, gusto e senso estetico". La consigliera di minoranza ed ex vicesindaca di Tolentino Silvia Luconi interviene sulle festività da poco concluse, facendo diverse critiche ma anche proposte per la gestione dei parcheggi.
"Natale è l’esempio di un atteggiamento che si tiene per tutto quello che riguarda la città, cultura, manutenzioni, turismo, bilancio, commercio e così via – afferma –. Al netto della grande aiuola in piazza della Libertà, per la quale si devono ringraziare solo i professionisti che l’hanno allestita, tutto il resto è stato inadeguato a una città importante come Tolentino. Ovviamente la mia accusa non va a chi è stato incaricato di lavorare per l’amministrazione, quindi non si provi a strumentalizzarmi, che suppongo sia animato dalla stessa buona fede che animava chi lavorava con l’amministrazione di prima. Io incolpo l’attuale maggioranza e principalmente chi ha dettato le linee guida, chi ha stanziato i soldi (tanti), chi manda sms nei cellulari di chi ha osato esprimere una legittima opinione asserendo che forse non è conveniente dissentire dall’operato di chi comanda. Non è la prima volta che i commercianti escono sui giornali e lo hanno fatto anche sotto l’amministrazione Pezzanesi".
Luconi si rivolge quindi agli attuali amministratori: "Facciano finalmente quello che la città ha chiesto loro: governino, risolvano i problemi – aggiunge –, in fondo hanno detto di aver accantonato somme importanti. Arrivano addirittura cartelle esattoriali di 170mila euro ad aziende della città che producono lavoro e occupazione; oltre che a mandare in rovina le partite Iva e il relativo indotto, a cosa serve tutto questo?"
Sul fronte parcheggi poi l’ex vice sindaca invita l’amministrazione a "mettere a bilancio una somma da riversare alla municipalizzata, per coprire eventuali mancati introiti qualora volesse individuare posti gratuiti o sgravi particolari".
"Il meccanismo della prima auto gratis è stato pensato in prima persona dalla sottoscritta e condiviso con sindaco e giunta di allora, che ringrazio ancora oggi per l’aiuto, così come ringrazio Colosi per averlo difeso anche di recente – afferma Luconi –. Si stanziarono i fondi necessari per indennizzare l’Assm, che altrimenti non avrebbe potuto adottare il provvedimento. Da qualche tempo giungono voci su molteplici nuovi incarichi dirigenziali e consulenziali in Assm e, salvo che non siano tutti gratis, anche l’azienda potrebbe fare un piccolo sforzo per destinare quelle risorse (o parte di esse) ai parcheggi, se quelle adottate fino a ora non sono sufficienti".
Lucia Gentili