ASTERIO TUBALDI
Cronaca

Parcheggio dell’ospedale pieno. Sono tutte auto dei residenti

La riduzione di orario della portineria fa sì che i cancelli restino aperti anche la notte.

La riduzione di orario della portineria fa sì che i cancelli restino aperti anche la notte.

La riduzione di orario della portineria fa sì che i cancelli restino aperti anche la notte.

Brutta sorpresa per chi deve presentarsi in ospedale a Recanati per una visita o un controllo, e spera di trovare un parcheggio libero: tutti gli stalli infatti sono occupati dai residenti. Non è uno scherzo, ma il risultato della recente riduzione dell’orario di apertura della portineria del Santa Lucia, che sta creando più disagi che altro.

Fino a poco tempo fa, la portineria la sera chiudeva alle 21.15 e tra i compiti del portiere c’era anche quello di chiudere il cancello dell’ingresso dell’ospedale che si apre lungo la provinciale 77, via Colle dell’Infinito. Una procedura che da un po’ di tempo non avviene più, perché la portineria dell’ospedale chiude alle 20.15, troppo presto per la chiusura del cancello che, quindi, rimane aperto tutta la notte. E chi ne approfitta? I residenti che così possono parcheggiano all’interno del cortile dell’ospedale, e non sono più costretti a lasciare le auto lungo i bordi della strada.

Altro problema che i dipendenti sollevano è perché la portineria rimanga aperta la domenica. L’ospedale non offre servizi attivi, il Cup è chiuso, niente ticket da pagare, e l’unico accesso al reparto cure intermedie, dove sono ricoverati alcuni pazienti, avviene tramite il punto di primo Intervento. Quindi, perché non chiudere la portineria o, almeno, ridurre ulteriormente l’orario? Concludendo, se la riduzione dell’orario di portineria, nei giorni feriali, doveva essere una mossa per ottimizzare i costi e i tempi, sembra che abbia avuto l’effetto contrario: parcheggi congestionati, sicurezza sotto pressione e un po’ di caos generale.