Piccoli spettatori allo Sferisterio. Tutto esaurito per "Opera Family"

Sold out per la prima serata della rassegna dedicata ai ragazzi delle scuole. I più piccoli al Lauro Rossi

Piccoli spettatori allo Sferisterio. Tutto esaurito per "Opera Family"

Piccoli spettatori allo Sferisterio. Tutto esaurito per "Opera Family"

Primo sold out della stagione martedì sera allo Sferisterio per il Macerata Opera Family: 2.240 spettatori hanno applaudito il debutto di "Turandot. Enigmi al museo", opera ispirata al capolavoro di Puccini proposta nella sezione di spettacoli del progetto "Lo Sferisterio a scuola", realizzato dall’Associazione Sferisterio in collaborazione con l’Assessorato alla cultura e istruzione della Città di Macerata, prologo del festival operistico che si svolgerà dal 19 luglio all’11 agosto. I tantissimi studenti delle scuole primarie e medie (dai 6 ai 14 anni) hanno partecipato attivamente cantando i sette brani pucciniani dell’opera imparati a scuola (senza dimenticare "Il nome suo nessun saprà" che si interseca con il celebre "Nessun dorma" del tenore) e guidati nei momenti opportuni dalla bacchetta di Sieva Borzak sul podio dell’Orchestra 1813. In altri momenti, coinvolti da un attore-narratore, i giovanissimi spettatori – arrivati in arena indossando anche fasce colorate di ispirazione cinese – hanno mostrato tutti insieme gli oggetti preparati in classe come ventagli e, lanterne di carta. Le serate allo Sferisterio proseguiranno fino a sabato e, in totale sono 10.500 le prenotazioni per le cinque recite in programma, arrivate da tutte le Marche. Serate che seguono i due pomeriggi che si svolti al teatro Lauro Rossi dove è andato in scena "Un, due, tre… Turandot", una produzione ispirata al capolavoro di Puccini, che ha coinvolto il pubblico dei bambini dei nidi comunali attraverso il canto e la gestualità. I piccoli spettatori sono stati accolti nel foyer dai saluti dell’amministrazione comunale, dal sindaco Sandro Parcaroli e dell’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta, che dopo aver dato loro il benvenuto, hanno posto l’accento sul progetto che guarda alla musica e al teatro e all’importanza del loro ruolo nella costruzione delle basi emotive dei bambini e di come li aiuti a creare un rapporto più stabile con coloro che li accudiscono.