
Alcuni partecipanti al secondo open day dell’Università di Macerata
Famiglie e studenti marchigiani ma non solo al secondo open day dell’Università. Il rettore John McCourt ha aperto la giornata con un caloroso benvenuto, sottolineando l’impegno costante dell’ateneo nell’offrire un’istruzione di qualità con una visione internazionale, capace di rispondere alle esigenze di un mondo del lavoro in continua evoluzione. "La nostra è una comunità universitaria dove ogni studente può trovare il suo tempo e il suo spazio per imparare, crescere e progettare il proprio futuro. Gli anni universitari sono unici, offrendo alle studentesse e agli studenti la possibilità di sviluppare una propria autonomia all’interno di una grande comunità educativa. Avendo come campus la splendida città di Macerata tutto questo viene ancora meglio", ha dichiarato McCourt, richiamando lo slogan "Your time, your place" che caratterizza l’identità dell’ateneo. Durante l’open day, gli studenti e le loro famiglie hanno avuto l’opportunità di interagire direttamente con i senior tutor dei vari dipartimenti. I tutor, insieme ai docenti, sono stati a disposizione per rispondere alle domande sui corsi di laurea, sui servizi offerti dall’ateneo e sulle opportunità di carriera. Il confronto diretto ha permesso ai partecipanti di ricevere consigli personalizzati e di orientarsi meglio nella scelta del percorso accademico più adatto alle proprie esigenze e aspirazioni. L’open day ha visto una partecipazione eterogenea, con presenze significative anche da regioni come Abruzzo, Calabria, Lombardia, Molise, Piemonte, Puglia e Umbria. Le iscrizioni per il nuovo anno accademico, avviate lo scorso 15 luglio, registrano già un incremento del 15% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. "Le domande di ammissione – fa sapere l’ateneo con una nota – provengono da tutte le regioni italiane, confermando la crescente rilevanza e attrattività dell’offerta formativa di Unimc a livello nazionale".