MAURO GRESPINI
Cronaca

Premiati i "Marchigiani dell’anno". Al Senato anche cinque Maceratesi

A Roma la cerimonia di consegna del riconoscimento per l’impegno professionale, scientifico e sociale

Premiati i "Marchigiani dell’anno". Al Senato anche cinque Maceratesi

Il giornalista Ugo Bellesi, storico della gastronomia marchigiana e già caporedattore del Carlino di Macerata, la presidente della Croce Rossa maceratese Rosaria Del Balzo Ruiti, il docente di Informatica all’università di Macerata, Emanuele Frontoni, l’imprenditore di San Severino, Francesco Lombardo (titolare della Ralò srl), il chirurgo e professore universitario Giulio Maurizi. Sono loro i maceratesi - di nascita o "adozione" - che hanno ricevuto a Roma, nella sala capitolare del Senato, la distinzione onorifica di "Marchigiano dell’anno" per il 2023 assieme ad altre personalità della nostra regione "meritevoli in ambito professionale, scientifico, artistico e sociale". Con loro c’erano lo stilista Vittorio Camaiani, la scrittrice Michela Mercuri, l’ammiraglio Paolo Pagnottella, il prefetto di Venezia, Darco Pellos e gli imprenditori Elisa e Paolo Scendoni. Il premio del "Picus del Ver Sacrum", come noto, viene conferito annualmente – ormai dal 1986 – dal Centro studi Marche "Giunchi" (il Ce.S.Ma.), diretto dall’instancabile Pina Gentili e presieduto dal cavalier Franco Moschini. Il riconoscimento è andato, inoltre, ad honorem (per la 17esima edizione) all’ambasciatore d’Italia, Giovanni Castellaneta, il quale è segretario generale dell’Iniziativa Adriatico Ionica.

Infine, è stata premiata come "Marchigiano nel mondo" (nona edizione) Lorena Noè, presidente dell’Associazione marchigiani a Genk, in Belgio. Le opere consegnate ai premiati sono state realizzate dall’artista Silvio Cattani e donate grazie all’azienda pesarese "Fiam" di Vittorio Livi.