CHIARA MARINELLI
Cronaca

Rapina l’autogrill, fermato dai carabinieri

Ieri all’alba a Montecosaro il terzo colpo. Ma i militari hanno individuato il presunto responsabile: è un giovane di Montegranaro

Rapina l’autogrill, fermato dai carabinieri

I carabinieri in azione durante un servizio di controllo

"Dammi i soldi o ti tiro addosso l’acido". Il rapinatore seriale di autogrill è tornato ancora in azione. Ma ieri l’uomo è stato individuato dai carabinieri a Montegranaro.

Il colpo è stato messo a segno all’alba di ieri all’autogrill di Montecosaro, lungo la superstrada Val di Chienti, questa volta nella corsia in direzione monti. Mancavano una decina di minuti alle 6 quando l’uomo ha fatto irruzione da solo nell’autogrill. In quel momento all’interno non c’erano clienti, ma la direttrice e due dipendenti. L’uomo, con il volto coperto da una busta di plastica, si è diretto verso la dipendente alla cassa. In mano aveva una tanica di detersivo. L’ha minacciata dicendole che all’interno del contenitore di plastica c’era l’acido e che lo avrebbe tirato addosso a lei. Spaventata, la donna gli ha consegnato i soldi che si trovavano nel registratore di cassa: si tratta di circa 500 euro. Dopo aver arraffato il bottino, il rapinatore è scappato via passando per i campi. I dipendenti del bar hanno anche cercato di rincorrerlo, ma il bandito è riuscito a far perdere le sue tracce.

Subito sono stati allertati i carabinieri della Compagnia di Civitanova, guidati dal capitano Angelo Chiantese, che hanno acquisito le testimonianze dei presenti. Al vaglio sono finiti i filmati delle telecamere di videosorveglianza, come era successo anche in due episodi precedenti, avvenuti sempre lungo la superstrada Val di Chienti. Il primo episodio era avvenuto lo scorso 22 agosto nell’autogrill di Montecosaro, dalla parte opposta a quello di ieri e dunque in direzione mare: il rapinatore aveva fatto irruzione con il volto coperto da una bandana e aveva tirato fuori un cacciavite, minacciando la cassiera e urlandole di consegnargli immediatamente tutto quello che si trovava all’interno del registratore di cassa. Così si era portato via circa 1.500 euro.

Poi nella notte tra venerdì e sabato della scorsa settimana un altro colpo era stato tentato nell’autogrill di Tolentino, in contrada Rancia. L’uomo, armato di coltello e con il volto incappucciato con un sacchetto bianco in testa, aveva fatto irruzione nel bar intimando alla dipendente di consegnargli i soldi in cassa. Ma due clienti presenti in quel momento gli avevano urlato contro e il malvivente era scappato.

Dopo il terzo blitz di ieri i carabinieri hanno messo insieme tutti i tasselli raccolti nei giorni scorsi, e intorno alle 12 si sono presentati a casa di un giovane uomo di Montegranaro, accusandolo delle due rapine messe a segno e di quella tentata. Sul posto sarebbero stati individuati dei riscontri alle accuse.

Il sostituto procuratore di Macerata Francesco Carusi sta valutando come procedere nei confronti dell’uomo, alla luce degli elementi raccolti dai militari.