REDAZIONE MACERATA

Ricostruzione post terremoto. Un anno per la nuova De Amicis: "Bimbi trasferiti ai salesiani"

I lavori interesseranno la struttura sede di una sezione della primaria e dell’infanzia Don Bosco. L’assessore Marchiori: "Il progetto sarà sottoposto alla Conferenza dei servizi. Appalto a metà 2025".

L’edificio di via De Amicis sede di una sezione di primaria e dell’infanzia don Bosco

L’edificio di via De Amicis sede di una sezione di primaria e dell’infanzia don Bosco

"È pronto il progetto di miglioramento sismico della scuola De Amicis che presto sarà sottoposto alla Conferenza dei servizi: penso che l’intervento possa essere appaltato per la metà dell’anno o giù di lì". Andrea Marchiori, assessore ai lavori pubblici e all’edilizia scolastica, parla dei lavori nell’edificio di via De Amicis sede di una sezione di primaria e della scuola dell’infanzia don Bosco. "Sono previsti – l’assessore scende nei particolari – lavori di consolidamento e rafforzamento della struttura che non è inagibile, ma è chiaro che il livello di sicurezza di un edificio storico di quel periodo non è pari agli attuali. La struttura è stata sollecitata dal terremoto ed è bene provvedere a consolidarla". L’assessore dà una stima del tempo necessario per portare a termine i lavori. "Sarà necessario almeno un anno. Penso che sarà possibile avere un edificio rimesso a nuovo a partire dall’anno scolastico 2026-2027 purché il cantiere venga aperto nel 2025".

Il punto è che durante i lavori dovrà essere trovata una sede alternativa perché dovranno essere portati altrove i bambini della sezione della primaria e della scuola dell’infanzia. "Questo tipo di interventi – spiega Marchiori – non contemplano la presenza concomitante degli alunni che pertanto dovranno essere trasferiti. Ritengo che la soluzione migliore possa essere quella dei salesiani perché è ottimale sul piano logistico non creando disagi alle famiglie. A tal proposito non è stata adottata nessuna decisione, ma io spingerò per questa soluzione". Al ritorno ci sarà una scuola De Amicis rinnovata.

"Il recupero dell’immobile – spiega l’assessore – porterà dei benefici ai bambini e agli insegnanti perché l’edificio sarà rigenerato, saranno migliorati gli interni, con una illuminazione e un’impiantistica ottimali. È poi previsto il ricambio dell’aria attraverso un impianto meccanizzato di circolazione, in altre parole non sarà necessario aprire la finestra ma ci sarà comunque un costante cambio dell’aria".