GIORGIO GIANNACCINI
Cronaca

Ruba una borsa e minaccia la proprietaria

Porto Recanati, fa incetta di gratta e vinci con la carta di credito della vittima del furto, ma dà in escandescenze quando viene rintracciata

L’episodio denunciato ai carabinieri

L’episodio denunciato ai carabinieri

In uno chalet del lungomare ha arraffato la borsetta di una portorecanatese, e poi ha usato una carta di credito per fare incetta di gratta e vinci. Ma è stata individuata con le telecamere e rintracciata. E quando la proprietaria è andata a reclamare le sue cose, la situazione è degenerata in una scenata molto accesa, finita con la denuncia ai carabinieri per quanto avvenuto.

È quanto avvenuto lo scorso weekend, nel centro di Porto Recanati. Sabato sera la portorecanatese 40enne si trovava con il marito in uno chalet del lungomare Lepanto, per festeggiare il compleanno di un’amica. Ma nella confusione generale di persone una magrebina sui 45 anni, che vive a Recanati, è riuscita ad afferrae la borsa della 40enne per poi andarsene via, lontana da occhi indiscreti. Tuttavia la portorecanatese si è accorta dopo un po’ che la sua borsetta, con soldi e documenti, non c’era più. Lo ha segnalato ai titolari del locale, che hanno guardato le immagini delle telecamere di sicurezza per capire cosa fosse accaduto. Hanno visto così la nordafricana mentre allungava la mano e fuggiva con la borsa. Poco dopo la 40enne ha ritrovato il suo cellulare gettato a terra lungo via San Giovanni Bosco, però della borsetta non c’era alcuna traccia.

Ma il colpo di scena c’è stato la mattina seguente. La portorecanatese si è accorta dalle notifiche del cellulare che qualcuno aveva appena usato la sua carta di credito per comprare più o meno 200 euro di gratta e vinci, in una tabaccheria di Recanati. Immediatamente la donna si è diretta in quell’attività commerciale, dove un dipendente le ha confermato che una magrebina aveva comprato diversi grattini pagando con una carta. A quel punto la portorecanatese, insieme con il marito, ha trovato l’indirizzo della nordafricana ed è andata a casa sua. Dopo essersi fatti aprire la porta, in due le hanno chiesto di rinconsegnare la borsetta con tutto ciò che c’era dentro. Ma la magrebina non ha voluto saperne e anzi ha iniziato a minacciarli pesantemente, tant’è che i due si sono dovuti allontanare da lì per evitare guai.

La 40enne allora non ha potuto fare altro che andare nella caserma dei carabinieri di Porto Recanati per denunciare il furto subito.

Giorgio Giannaccini