
Il Punto di primo intervento a Tolentino sarà operativo sia nella vecchia sia nella nuova sede, in via Colombo.
Prosegue la demolizione del vecchio ospedale San Salvatore, a Tolentino. E iniziano le prime operazioni di trasloco dei vari ambulatori e uffici, che si protrarranno fino al 18 ottobre, come concordato tra Ast e amministrazione comunale. Il punto di primo intervento non avrà interruzioni, sarà sempre attivo e sarà il primo a essere trasferito. "Lunedì mattina sarà operativo sia nella vecchia che nella nuova sede e nel pomeriggio inizierà le proprie attività alla cittadella sanitaria – spiegano dal Comune –. L’ambulatorio chirurgico senologico sarà sospeso solo per due sedute, e subito dopo proseguirà le proprie attività". Da lunedì alla palazzina Comi (di fianco all’ex ospedale) saranno temporaneamente operativi, fino al trasloco, il punto prelievi, segreteria Adi, cassa, Cup, ufficio protesi, servizio veterinario, ambulatorio di cardiologia e radiologia, già presenti. Tutte le altre specialistiche verranno dislocate, sempre temporaneamente, tra il distretto e l’ospedale di Macerata, il distretto di Treia e il suo ospedale di comunità mantenendo gli stessi orari e giorni. Il Cup darà maggiori informazioni. Lunedì 21 ottobre tutti i servizi saranno operativi alla cittadella sanitaria in via Colombo, l’ex villaggio container. Ieri la direzione sanitaria dell’Ast Macerata ha effettuato un sopralluogo alla cittadella, che si estende una superficie di circa 1.400 metri quadrati, suddivisa in tre blocchi. "Una struttura accogliente e funzionale alle nuove attività che dovrà ospitare e rappresenta un bel segnale di ripartenza – ha detto la direttrice sanitaria Daniela Corsi –. Ai cittadini saranno garantiti i servizi sanitari in ambienti idonei e confortevoli".