
Disservizi a Pioraco, Fiuminata e Sefro. La rabbia dei sindaci: "Situazione difficile per gli utenti e le aziende"
Entroterra maceratese martoriato da disservizi di connettività e linee telefoniche in tilt negli ultimi mesi. Pioraco, Fiuminata e Sefro, in particolare, sono rimasti senza linea Vodafone. E i disagi riguardano sia i cittadini che le aziende e le attività commerciali. Per quanto riguarda i privati, salta frequentemente il segnale della linea mobile, la rete wi-fi è spesso scarsa, per questo motivo poi, di conseguenza, Dazn, Sky e non solo all’improvviso perdono la sintonizzazione dei canali. Anche il segnale Rai non sempre funziona.
"È sempre molto difficile confrontarsi con qualcuno nel caso di telefonia mobile – spiega Vincenzo Felicioli, sindaco di Fiuminata –. Sembra ci siano dei guasti, non si capisce bene se spontanei oppure provocati, che coinvolgerebbero Sefro e Fiuminata in toto, Pioraco in parte. Le ultime informazioni che siamo riusciti ad avere dalla Vodafone è che stanno lavorando per risolvere il problema e sperano di riuscirci presto. Il problema è antico (non solo per Vodafone; ndr), se le aziende non investono in tecnologie credo che saremmo costretti ad andare avanti così".
"Mi ricordo che nel 2020 – aggiunge Felicioli – ci attivammo con il sindaco Tapanelli, segnalando le difficoltà dovute alla mancanza di segnale nei nostri territori ad una serie di enti, dalla prefettura alla presidenza del consiglio dei ministri e della Repubblica. Facemmo anche un esposto alla procura per la mancanza del segnale Rai. Sembrava che le cose fossero migliorate e invece ora ci ritroviamo di nuovo con questi problemi".
"Un grandissimo disagio, anch’io ho Vodafone – dice Matteo Cicconi, sindaco di Pioraco –, in questi giorni la situazione è veramente molto difficile perché ormai con il telefono ci si lavora anche per questioni di necessità ed emergenze e non è possibile che ormai questo disservizio duri da così tanto tempo. Capisco delle interruzioni di qualche giorno, ma queste non sono state comunicate, nessuno ha fatto alcun tipo di avvertimento".
"Tra l’altro come Comune abbiamo fatto anche le dovute segnalazioni – spiega Cicconi – e sembrerebbe che stiano lavorando sulla linea, però nessuno ci ha dato conferma e certezza dei tempi di ripristino del servizio. Come succede al solito, se invece dell’entroterra l’intervento avesse riguardato una grande città, sicuramente con una massa critica di clienti che usufruiscono del servizio, tutto avrebbe avuto un risvolto diverso".