LUCIA GENTILI
Cronaca

Violenza contro le donne: "Crescono le richieste d’aiuto tra le ragazze, molestie pure dagli amici"

Domani la giornata contro i femminicidi: in 263 al Cav in dieci mesi. Giusti (Faro): "Molti pensano che controllo e gelosia siano forme d’amore".

Domani la giornata contro i femminicidi: in 263 al Cav in dieci mesi. Giusti (Faro): "Molti pensano che controllo e gelosia siano forme d’amore".

Domani la giornata contro i femminicidi: in 263 al Cav in dieci mesi. Giusti (Faro): "Molti pensano che controllo e gelosia siano forme d’amore".

Nel 2023 si erano rivolte al Cav Centro antiviolenza provinciale 263 donne. Quest’anno, dal primo gennaio al 31 ottobre siamo già a 278. Di cui 182 hanno bussato allo sportello di Macerata, 78 a Civitanova, 11 e Porto Recanati e 7 a Castelraimondo. Si contano 164 madri e 176 minori vittime di violenza assistita. La maggior parte delle donne sono italiane; tra le altre nazionalità ci sono albanesi, cubane e rumene. Arriva al 55 per cento la percentuale di coloro che hanno un’occupazione, il 4 per cento è rappresentato da studentesse, il 6 per cento da pensionate, il 20 per cento da disoccupate. Mentre il 14 per cento delle donne ha un’occupazione saltuaria e l’1 per cento è inabile. "Il dato preoccupante degli ultimi anni – spiega Elisa Giusti (foto), coordinatrice territoriale servizi antiviolenza, alla vigilia della giornata contro la violenza sulle donne – riguarda la sempre più costante richiesta da parte delle giovani donne, tra i 16 e i 25 anni. Per molte ragazze e molti ragazzi, il controllo e la gelosia sono forme di amore (controllo del cellulare, dei profili social, dell’abbigliamento, delle persone e dei luoghi che si frequentano). Molte riferiscono di aver subito molestie come offese e contatti fisici indesiderati (in discoteca, per strada, a scuola) e ci sono ragazze che hanno subito violenze sessuali non da sconosciuti ma proprio da amici o conoscenti. Il mondo che li circonda li spinge a una cultura del controllo del corpo, ma senza insegnare loro come gestire le emozioni di questo tempo: la paura, la rabbia e la delusione". Il Cav Sos Donna è gestito dalla cooperativa Il Faro ma il titolare è l’ambito territoriale sociale (Ats) 15 con capofila il Comune di Macerata. "Siamo impegnati su questo fronte in maniera stabile, strutturata e continuativa – dichiara la vicesindaco, assessore alle politiche sociali e alle pari opportunità Francesca D’Alessandro –. Per affrontare la problematica è necessario lavorare con sistematicità, non a spot. Come assessorato alle politiche sociali e capofila dell’Ats 15, che gestisce i fondi del Cav provinciale, puntiamo alla prevenzione e al contrasto delle forme di violenza". D’Alessandro sottolinea come i ragazzi manifestino sempre più atteggiamenti aggressivi. "Lavoriamo con i giovani e nelle scuole per diffondere la cultura del rispetto (progetto "Guardami negli occhi") – aggiunge –. Importante anche la formazione del personale, negli ospedali, nelle farmacie e negli sportelli degli enti comunali per intercettare segnali precoci. Il Cav, che offre consulenza legale e sostegno psicologico, è formato da professionisti con tanta esperienza. Lavoriamo a stretto contatto con le forze dell’ordine e questa sinergia permette di intervenire in maniera preventiva ed efficace".

Contatti: Cav Sos Donna 0733.256487, cavsosdonna@comune.macerata.it. Il numero antiviolenza attivo h24: 1522. Pagina Facebook @ilfarosociale.it, pagina Instagram @sportelloantiviolenza. Gli sportelli sono attivi nelle seguenti città. Macerata in piazza Mazzini 36 (3666701418), giorni e orari di ricevimento lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13, martedì e giovedì dalle 14 alle 18. Civitanova in via Nelson Mandela 6 (3895878474), lunedì e mercoledì dalle 9 alle 12, venerdì dalle 15 alle 18. Castelraimondo in via Damiano Chiesa 12, mercoledì dalle 10 alle 12. Porto Recanati in corso Matteotti 230, giovedì dalle 10 alle 12.