Cultura, la provincia di Macerata è al top

Bene sport e concerti, in crescita librerie e strutture ricettive

Inaugurazione del nuovo centro accoglienza turisti

Inaugurazione del nuovo centro accoglienza turisti

Macerata, 20 agosto 2019 - Macerata è al 23esimo posto, di 107 province analizzate in Italia, nella classifica finale del tempo libero del Sole 24 Ore. L’indagine sulla qualità della vita mette a confronto per la prima volta i fattori che determinano l’attrattività e le potenzialità di svago nelle province. Per eventi e turisti, al primo posto c’è Rimini e all’ultimo Enna.

La medaglia d’argento va a Firenze, mentre in terza posizione compare Venezia. Da un confronto con l’indagine precedente, del 2018, anche se lo studio era diverso (si basava su indicatori come ricchezza e lavoro, cultura e tempo libero, pil pro capite, imprese e così via), emerge che la provincia di Macerata scala la classifica, salendo di nove posizioni (nel 2018, per la qualità della vita era al 32esimo posto, subito dopo Ancona). La città, dunque, è 23esima per offerta culturale, preceduta in classifica da Torino e seguita da Bolzano. Secondo l’analisi del Sole 24 Ore, offre più di 104 spettacoli ogni dieci chilometri quadrati.

Prendendo in esame le città marchigiane, si piazzano bene Ancona, al 13esimo posto della classifica generale, e poi Fermo, al 17esimo, mentre seguono le province di Ascoli (29esima posizione) e Pesaro-Urbino (30esima). L’indice del tempo libero, in base al quale è stata stilata la classifica generale, nasce dall’incrocio di 12 indicatori. Ogni indicatore fotografa un diverso aspetto del tempo libero che turisti e residenti spendono nel territorio.

La provincia di Macerata va benissimo per quanto riguarda i concerti, settore in cui si piazza addirittura decima (con 1,4 spettacoli ogni mille abitanti), e in quelli della permanenza media nelle strutture (14esima, con una media di 4,6 notti) e dello sport (in 18esima posizione, con 4,5 eventi ogni mille abitanti). Va invece piuttosto male per densità turistica (al 69esimo posto), per la categoria mostre ed esposizioni (al 63esimo posto) e per ristoranti e bar (qui la città è in 58esima posizione, con 608 esercizi ogni 100mila abitanti).

La nostra provincia procede comunque a gonfie vele in diversi altri settori: secondo l’indicatore di ricettività e natura, ad esempio, Macerata è al 24esimo posto, con 104 agriturismi ogni 1.000 chilometri quadrati. Anche nel campo delle librerie, il territorio conquista una delle posizioni più alte in classifica, la 23esima, con 9,2 esercizi ogni 100mila abitanti. Nel settore dei cinema, il Maceratese è invece al 30esimo posto, con 57 spettacoli ogni 1.000 abitanti; pure nel campo del teatro si vola alto, in 32esima posizione, con 2,4 spettacoli, per ogni 1.000 residenti.

In provincia, la spesa pro capite per il cinema e il teatro è pari a 16,5 euro, un dato che ci fa conquistare la 29esima posizione, mentre la spesa pro capite sul territorio relativa a tutti gli spettacoli è di 43 euro, numero che fa piazzare il Maceratese nel 21esimo posto nazionale.