Ascoli, ore decisive per Breda C’è sintonia tra tecnico e dirigenza

Una volta archiviato il capitolo mister, riflettori puntati su società e mercato con la cessione di Collocolo

Ore decisive per il futuro di Breda sulla panchina dell’Ascoli. Si va verso il sì. È ormai vicina la fumata bianca per l’annuncio del club che sancirà il rinnovo del vincolo contrattuale con il 53enne trevigiano. Il Picchio ha tutte le serie intenzioni di dare continuità alla strada imboccata lo scorso febbraio quando decise di affidarsi a lui per invertire la rotta dopo una scia preoccupante di risultati e poi culminata con l’esonero di Bucchi nel post gara di Cittadella. Nell’ultimo fine settimana di questo hanno parlato il patron Massimo Pulcinelli, il direttore sportivo Marco Valentini e i vertici del club che in questo inizio di settimana scioglieranno le riserve sulla questione allenatore per poi programmare le prossime mosse da compiere sugli altri due fronti: società e mercato. Si sta valutando se intavolare con Breda un biennale o un altro anno di contratto con eventuali opzioni di rinnovo al conseguimento degli obiettivi stabiliti al termine della stagione. Anche la volontà del tecnico sembra in linea con la visione della dirigenza. "Ci siamo resi conto ancora una volta come la passione per l’Ascoli venga vissuta non solo in città ma in tutto il territorio – aveva dichiarato Breda venerdì in occasione della visita alla scuola di Acquasanta nell’incontro finale del progetto scuole e territorio –. L’entusiasmo che questi ragazzi mettono nel cantare testimonia come l’affetto per i colori bianconeri gli sia stata trasmessa dalle famiglie, dai genitori e dai nonni". Il timoniere bianconero poi è tornato anche a parlare dei playoff sfumati nelle ultime gare disputate con Cosenza e Reggina. "Sono convinto che il nostro gruppo fosse forte, abbiamo provato a dare tutto. Forse qualcosa in più potevamo farlo, ma non siamo stati fortunatissimi negli episodi. Bisogna guardare avanti senza avere alcun tipo di rammarico, ci siamo impegnati e ci abbiamo provato fino agli ultimi minuti. Questa deve essere la base per tutti, a prescindere da dove e da come, per trasformare tale insoddisfazione in una voglia di fare ancora meglio e migliorarsi sempre". Una volta definito il suo allenatore l’Ascoli dovrà affrontare anche il capitolo legato al futuro societario. Qui sono in atto da alcuni giorni alcuni movimenti che vedranno ampliato il sostegno economico offerto al club attraverso la partnership che vedrà coinvolte in prima persona nuove aziende del territorio. Intanto qualcosa inizia già a muoversi sul fronte mercato. La lunga lista delle pretendenti per Collocolo avrebbe visto l’ingresso del Cagliari, attualmente impegnato nei playoff per la promozione in A, ma deciso ad assicurarsi le prestazioni del promettente centrocampista. Con la sua cessione il Picchio potrebbe riuscire a reperire una somma importante.

Massimiliano Mariotti