Eccellenza, la sfida casalinga sarà contro l’UniPomezia: la settimana successiva il ritorno in Lazio. Castelfidardo, si scaldano i motori. Domenica al via i playoff nazionali

Il Castelfidardo si prepara per i playoff nazionali di Eccellenza con entusiasmo e determinazione, dopo la vittoria nella finale regionale. Assenze importanti da gestire, ma il gruppo è motivato. La serie D manca dal 2021-2022 e la piazza spinge per un ritorno nel calcio interregionale.

Castelfidardo, si scaldano i motori. Domenica al via i playoff nazionali

Castelfidardo, si scaldano i motori. Domenica al via i playoff nazionali

Una domenica di riposo prima di tornare a battagliare sul rettangolo verde. Perchè la stagione, per il sogno serie D, potrebbe ancora essere lunga. Il Castelfidardo fra una settimana esordirà nei playoff nazionali di Eccellenza. Nel primo turno i biancoverdi sfideranno l’UniPomezia 1938. Fra una settimana la gara di andata, in casa, quasi sicuramente con orario posticipato, alle 18, al Mancini, visto che sulle strade fidardensi si correrà nel primo pomeriggio la seconda e ultima gara della Due Giorni Marchigiana, gara ciclistica internazionale per Elite e Under 23. Poi, il weekend succesivo, quello del 2 giugno, il ritorno in terra laziale.

In attesa della doppia sfida il Castelfidardo si sta preparando fisicamente e moralmente per l’appuntamento dopo aver festeggiato la vittoria nella finale regionale di playoff contro l’Urbino, grazie al guizzo di Braconi. Quest’ultimo non ci sarà nella gara di andata, squalificato per una giornata al pari di capitan Fabbri e di Imbriola. Assenze che peseranno, almeno sulla carta, ma c’è il giusto entusiasmo nel gruppo di Giuliodori, come fa sapere Alessandro Miotto, centrocampista, classe 1998. "Ci stiamo continuando ad allenare, bisogna rimanere in forma, perché non giocare una domenica stravolge un po’ i piani. Ma bisogna anche recuperare soprattutto le energie mentali per affrontare l’UniPomezia, un avversario forte. Ci aspettano sfide toste, ma saranno due partite dove vanno fatte più valutazioni di quelle che si fanno in una sfida secca. Nel gruppo c’è entusiasmo dopo la vittoria contro l’Urbino che è stata un po’ la ciliegina sulla torta, ma non è ancora finita. Testa ed entusiasmo potrebbero essere le chiavi per la vittoria".

Poi, chi passerà il turno, sarà impegnato in un’altra sfida a sorteggio, sempre tra andata e ritorno, con gli spareggi che quindi potrebbero andare avanti fino al 16 giugno. Proprio ieri si è così completato il programma delle sfide del 26 maggio e del 2 giugno: Chilirvege-Pro Novara, Costa D’Amalfi-San Cataldo, Pompei-Pro Favara, Fossano-Sandonà, Giulianova-Terre di Castelli, Granamica-Zenith Prato, Magenta-Tramin Fussball, Mapello-Cairese, Terni Football Club-Ossese, Terranuova Traiana-W3 Maccarese, Unione La Rocca Altavilla-Tamai, Vigor Lamezia-Bisceglie, Aurora Alto Casertano contro una tra Modica e Milazzo, oltre alla già citata sfida tra Castelfidardo e UniPomezia.

La serie D manca dalla stagione 2021-2022, quando arrivò la retrocessione ai playout contro l’Alma Juventus Fano. Ecco perché la piazza spinge per un ritorno nel calcio interregionale. Una piazza come Castelfidardo lo merita.

(foto Castelfidardo)

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