Eurosuole da festa, ma il 2-1 di passivo è duro da ribaltare

La Lube ha vinto gli ultimi due tricolori all’Eurosuole Forum e così è stato anche nel 2017, anno della più recente finale tricolore contro Trento. Non ha invece mai perso una gara decisiva in casa, cioè mai gli avversari hanno festeggiato la conquista dello scudetto nella tana dei biancorossi. Del resto nella sua storia trionfale, la Lube ha perso solo una delle otto finali disputate fino a questa dei playoff 2023, è accaduto nel 2018. La Perugia dei De Cecco, Anzani, Zaytsev e pure Podrascanin finisce ko in gara4 grazie a un ottimo Juantorena, ma aveva il fattore campo e nella "bella" ha la meglio con un secco 3-0. Solo in tre occasioni nella storia della pallavolo chi si è trovato sotto 2-1 nella serie scudetto è poi riuscito a ribaltare la situazione. La cosa però importante è che per ben due volte ce l’ha fatta la Lube. Sempre con De Giorgi in panca. L’ultima e più recente nel 2019, memorabile perché gara5 era in programma al PalaBarton, un impianto all’epoca autentico bunker. Nessuno ci aveva vinto in post season dal 2016. La Lube si ritrova sotto 2-0 e in balìa della Sir, poi ecco la rimonta clamorosa con 7 muri di Simon e l’ultimo punto di Leal. Uno scudetto magico, una rivalsa pazzesca perché Civitanova aveva perso 7 finali su 7 in un anno e mezzo. Anche l’altro ricordo è favoloso perché torniamo indietro fino al 2006, al primo tricolore. Avversaria la Sisley Treviso che aveva vinto i precedenti tre Scudetti. La Lube (allora Macerata) cadde rovinosamente 0-3 a Osimo e sembrava finita. Invece passò a sorpresa 1-3 a Treviso e nella "bella" e si impose 3-0, davanti ai 12mila di Pesaro, trascinata da Miljkovic. Per gli amanti delle statistiche, va detto che l’ultimo scudetto per Trento è datato 2015, centrato proprio in trasferta in gara4. A Modena che era allenata dal suo attuale coach Lorenzetti.

Andrea Scoppa