Promozione. Passarini: "Matelica senza rivali. L’ho capito dopo la gara a Trodica»

L’allenatore ripercorre l’approdo in Eccellenza "Quella vittoria mi ha detto che nessuno ci avrebbe fermato".

Matelica di nuovo in Eccellenza. La formazione di mister Paolo Passarini ha vinto il campionato di Promozione, girone B, sabato scorso a Casette Verdini con due turni di anticipo. Sono 10 i punti di vantaggio nei confronti dell’Atletico Centobuchi e 11 rispetto alla Vigor Castelfidardo che è stata la rivale più agguerrita per gran parte del torneo. Il tecnico biancorosso e la squadra possono ora godersi con tranquillità questo successo.

Passarini, pensava che potesse finire così la stagione?

"Sì, ma non immaginavo così presto...".

Quali sono stati i momenti più difficili e più belli del campionato?

"Sembra assurdo dirlo, ma la settimana prima dell’ultima partita è stata la più difficile di tutte. Però alla fine è culminata nel momento più bello".

Quando ha capito che la squadra ce l’avrebbe fatta?

"Dopo la vittoria sul campo di Trodica ho capito che ormai non ci avrebbe fermato più nessuno".

A chi dedica questo successo?

"Alla mia famiglia".

Dopo l’esperienza all’estero che ne pensa del calcio regionale in cui Matelica potrà tornare protagonista?

"Credo che il calcio marchigiano, e in particolare il campionato di Eccellenza, sia di un livello buonissimo".

Miglior ritorno a casa non poteva esserci. Ora che farà?

"Sì, un buon ritorno. Adesso mi godo un po’ il successo, poi spero di poter programmare al più presto la prossima stagione".

I presupposti che Passarini possa restare sulla panchina del Matelica ci sono tutti. Vedremo quali saranno le scelte della società presieduta da Sabrina Orlandi. Intanto, dopodomani arriva al "Giovanni Paolo II" la formazione del Monticelli, sesta in classifica. Il match inizierà alle 16.30 e al triplice fischio del direttore di gara scatterà la festa dei tifosi biancorossi, pronti a celebrare assieme al club il ritorno della squadra in Eccellenza. Il torneo poi si concluderà il 27 aprile con la trasferta in casa della vicecapolista Atletico Centobuchi: sarebbe stato un big match, ma il Matelica ha disinnescato in tempo qualsiasi velleità dei propri avversari.

m. g.

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