Carpi-Alessandria 2-2, Biasci uomo della provvidenza per i biancorossi

La formazione biancorossa vola ai quarti dei playoff

L'esultanza del Carpi

L'esultanza del Carpi

Carpi, 9 luglio 2020 - Il sogno può continuare. Ma quante emozioni nel ritorno in campo dopo quasi 5 mesi di stop per il pazzo Carpi di Riolfo. I biancorossi rischiano di farsi sfuggire la qualificazione, sbagliano, staccano spesso la spina ma ringraziano San Biasci e volano ai quarti. 

Partenza col freno a mano tirato per il Carpi, la squadra di Riolfo lascia le redini a quella di Gregucci che, tuttavia, non crea vere occasioni da rete. Al 18' la prima vera sortita offensiva dei biancorossi. Biasci gioca in profondità per Sarzi Puttini, cross teso verso il centro dove Vano non riesce ad impattare per pochissimi centimetri. Al 26' sono i grigi a rendersi pericolosi con Celia che salta con destrezza Pellegrini e Varga, entra in area di rigore ma si ferma inaspettatamente convinto che l'arbitro gli avrebbe fischiato una trattenuta lieve subita nell'azione, perdendo così una ghiotta chance.

Al 28' colpo di testa di Sabotic a lato su punizione di Saber dalla destra. Due minuti più tardi Esuepi, servito in profondità, entra in area ma calcia troppo debolmente per impensierire Nobile. Al 31' ancora Eusepi di testa sul primo palo dopo un corner dalla testa, palla che dà solo l'illusione del gol alla panchina e ai pochi spettatori presenti. La partita sembra scorrere verso la fine del primo tempo sullo 0-0, ma proprio al 45' Jelenic riceve palla a centrocampo, punta in velocità la difesa dell'Alessandria posizionata non in maniera perfetta, serve Biasci in area di rigore e l'attaccante insacca con una conclusione secca sul primo palo: biancorossi in vantaggio nel momento migliore.

La ripresa si apre con un altro episodio, questa volta a favore dei grigi determinati a ribaltare la situazione. Al 50' Arrighini viene lanciato verso la porta di Nobile (difesa del Carpi da rivedere) e viene atterrato da Nobile: per il direttore di gara è rigore e giallo per il portiere. Dal dischetto si presenta l'ex Eusepi che non sbaglia e trova il pari. La partita cambia, succede l'incredibile. Cinque minuti più tardi l'Alessandria conquista un altro rigore per un fallo, netto, di Sarzi Puttini su Suljic. Ancora Eusepi dal dischetto e doppietta per l'attaccante, grigi avanti e padroni del campo.

Il numero 9 di Gregucci è letteralmente scatenato e al 58' coglie una clamorosa traversa con un tiro di sinistro. La risposta del Carpi sta nella conclusione di Jelenic in area, alta sulla traversa, del 62'. Qualche minuto più tardi è Biasci a divorarsi il gol del possibile pari, mancando l'appuntamento col gol da pochi metri dalla porta e colpendo di testa troppo alto. Pare essere maturo e così sarà. Al 72' il neo entrato Simonetti calcia dalla distranza, deviazione della difesa grigia, la palla si inpenna ma in uscita Valentini pasticcia regalando un tap-in facile facile a Biasci a porta vuota: 2-2 e Carpi virtualmente ai quarti. Succederà poco fino al termine, l'Alessandria ci prova in tutti i modi ma i biancorossi difendono con le unghie e con i denti un pareggio vitale per il cammino verso la B.

Il tabellino

Carpi-Alessandria 2-2

Reti: 45' e 72' Biasci, 50' rig. e 54' rig. Eusepi

Carpi (4-3-1-2): Nobile; Pellegrini (59' Simonetti), Varga (78' Boccaccini), Sabotic, Sarzi Puttini (59' Lomolino); Saber (78' Maurizi), Pezzi, Saric; Jelenic; Vano (67' Cianci), Biasci. A disp.: Rossini, Carta, Varoli, Carletti, Bellini, Fofana, Mastaj. All.: Riolfo

Alessandria (3-4-1-2): Valentini; Gonnelli, Cosenza, Prestia; Eleuteri (72' Chiarello), Suljic, Casarini (84' Gazzi), Celia; Arrighini (62' Di Quinzio), Martigngo (46' Sartore), Eusepi. A disp.: Crisanto, Marietta, Sciacca, Dossena, Gilli, Castellano, M'Hamsi, Macchioni. All.: Gregucci

Arbitro: Francesco Meraviglia di Pistoia

Note - Ammoniti: Prestia, Cosenza, Sarzi, Nobile, Celia. Angoli : 1 a 3. Recupero 2' pt, 5' st.