È STATO ARCHIVIATO perché il fatto non sussiste. Queste le poche righe con cui il giudice del tribunale di Modena Eleonora Pirillo, accogliendo la richiesta del pubblico ministero, ha messo la parola ‘fine’ all’indagine che ha coinvolto Diego Tartari, ex dirigente del Comune, inizialmente accusato dai carabinieri di tentata truffa, corruzione elettorale e turbata libertà degli incanti. Gli inquirenti ipotizzavano che Tartari, architetto mantovano assunto nel settore cultura e centro storico nell’ottobre 2017, avesse truccato alcune gare d’appalto e si fosse adoperato per raccogliere promesse di voto a favore di Morelli in vista di una sua candidatura. Accuse molto pesanti...