GIANPAOLO ANNESE
Cronaca

Alice, confronto sui reperti trovati nell’auto

Altra udienza ieri nel processo per l’omicidio di Alice Neri, la donna uccisa nel novembre del 2022 a Fossa di...

Altra udienza ieri nel processo per l’omicidio di Alice Neri, la donna uccisa nel novembre del 2022 a Fossa di...

Altra udienza ieri nel processo per l’omicidio di Alice Neri, la donna uccisa nel novembre del 2022 a Fossa di...

Altra udienza ieri nel processo per l’omicidio di Alice Neri, la donna uccisa nel novembre del 2022 a Fossa di Concordia. In mattinata sono stati sentiti i militari del Ris di Parma in merito ai reperti trovati all’interno dell’auto carbonizzata della donna durante la recente perizia chiesta dall’avvocato Roberto Ghini, difensore dell’imputato Mohamed Gaaloul. L’unica traccia biologica ritrovata sui reperti riguarda un mozzicone di sigaretta il cui dna sarà comparato con quello dell’imputato e di altre persone coinvolte nell’indagine. Nessuna risposta ha invece potuto fornire il circuito stampato ritrovato nell’abitacolo della Ford Fiesta in quanto troppo danneggiato dal fuoco, mente le analisi sui frammenti di vetro che presentavano sospette macchie di colore rosso hanno dimostrato che si tratta di vetro fuso e filamenti di rame.

Nel pomeriggio è invece stato sentito a porte chiuse il gestore del terreno sul quale venne ritrovata l’auto con il corpo della donna chiuso nel bagagliaio in merito ad un fazzoletto ritrovato sotto lo pneumatico dell’auto che riporta sue tracce biologiche.

Sentito anche il datore di lavoro dell’uomo che avrebbe detto di essere passato la mattina del 18 novembre nei pressi del boschetto del ritrovamento dell’auto carbonizzata e di non avere visto alcun fuoco acceso.

Emanuela Zanasi