Alice Neri, la svolta arriverà da autopsia e Dna

Si apre un’altra settimana senza la mamma di 32 anni trovata carbonizzata la sera del 18 novembre. Caccia al profilo genetico del killer

Modena, 5 dicmebre 2022 - Si apre un’altra settimana senza Alice Neri, la mamma di 32 anni trovata carbonizzata nel bagagliaio della sua Ford Fiesta la sera del 18 novembre nelle campagne di Concordia. Per l’omicidio sono indagati il marito Nicholas Negrini e un collega di lavoro della donna, con cui Alice aveva trascorso la serata del 17 novembre allo Smart Cafè trattenendosi nel locale fino ad oltre le 2 di notte.

Aggiornamento Alice Neri carbonizzata, il marito: "Finalmente la svolta nelle indagini"

Alice Neri uccisa e bruciata, assassino 'braccato'

Alice Neri, la mamma di 32 anni trovata carbonizzata a Modena
Alice Neri, la mamma di 32 anni trovata carbonizzata a Modena

E’ stato il marito a denunciarne la scomparsa una volta svegliatosi nella casa di Ravarino e accortosi che la 32enne non era rientrata. Solo nella serata di venerdì è stata scoperta la macchina bruciata con all’interno il corpo in una zona di campagna desolata e difficilmente raggiungibile da chi non conosce la zona. In Medicina legale prosegue il lavoro dei genetisti per accertare l’identità dei resti recuperati dal bagagliaio: si tratta solo di una formalità poiché, purtroppo, gli inquirenti non hanno dubbi sul fatto che appartengano ad Alice.

Non è escluso che gli inquirenti sperino di isolare anche il profilo genetico dell’assassino su alcuni oggetti repertati. Si attende anche il risultato dell’autopsia che, però, non sarà con ogni probabilità chiarificatrice poiché il cadavere era quasi del tutto carbonizzato. Prosegue invece il lavoro dei carabinieri tra analisi delle telecamere, celle telefoniche, tabulati, intercettazioni, perquisizioni e testimonianze. E’ possibile che ad uccidere la giovane mamma sia stato un ’terzo uomo’?

L’ipotesi è stata alimentata dalla presenza, nella fabbrica di Cavezzo in cui lavorava la 32enne, di alcuni colleghi che si erano invaghiti di lei, in particolare uno che l’avrebbe anche molestata e che non è il giovane con cui era uscita. La pista è senza dubbio quella sentimentale e nei prossimi giorni si attende una svolta da parte degli investigatori coordinati dai pm Claudia Natalini e Giuseppe Amara.