Modena, 21 novembre 2022 - Sarà conferito domani mattina l'incarico per una consulenza tecnica irripetibile, volta ad esaminare le tracce raccolte, in particolare quelle biologiche e prelevare il Dna utile a confermare l'identità del corpo trovato carbonizzato venerdì sera a Concordia, all'interno di un'auto data alle fiamme.
Alice Neri morta carbonizzata a Modena, il fratello: "Dolore immenso, ero il suo supereroe"
Attraverso il confronto del Dna sarà così stabilire con certezza se il cadavere appartenga o meno ad Alice Neri, la 32enne di Rami di Ravarino di cui il marito aveva denunciato la scomparsa. La mamma di lei non si dà pace: "Era felice e realizzata, ditemi chi l'ha uccisa", si dispera la donna.
In 'campo', i Ris di Parma che faranno analisi sul luogo dove è stata trovata l'auto, sulla vettura che nel frattempo è stata portata in un deposito e sulla salma della vittima. Per la morte della giovane mamma risultano indagati come atto dovuto il marito, Nicholas Negrini ma anche un giovane conoscente, l'ultimo che avrebbe visto Alice viva giovedì sera.
La procura ha aperto un fascicolo con l'ipotesi di reato di omicidio. Intanto continuano le indagini dei carabinieri del nucleo investigativo che, nelle scorse ore hanno sentito entrambi gli indagati ma anche diverse persone 'vicine' alla vittima. Si scava, insomma, sulla vita della giovane mamma