L’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena ospita, per la prima volta in provincia e - novità assoluta - in un ospedale, quello di Baggiovara, Alzheimer Fest nel cuore di un territorio che vuole essere all’avanguardia nell’arte antica della cura. L’evento si svolgerà il 4-5 ottobre con un programma che unisce momenti di riflessione e altri di spettacolo e condivisione, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e superare lo stigma legato alla demenza, una sindrome che porta con sé ancora molte paure e pregiudizi. La manifestazione comincerà venerdì 4 ottobre alle 11 in Piazza Roma con il corteo delle auto storiche messe a disposizione da Club Modena Motori, Stanguellini e il Circolo della Biella, che accompagnerà alcuni pazienti a Baggiovara dove si svolgeranno tutte le iniziative che si protrarranno sino a sabato 5 ottobre, quando alle 18 a chiudere la rassegna sarà il concerto per pianoforte del Maestro Rastelli. Poi tutti alla cena ’Non ti scordar di me’ sabato sera alla parrocchia di Saliceta San Giuliano. In questi due giorni appuntamento anche con Leo Turrini, firma di Qn, per conversare di memoria, motori e velocità, oltre ai burattini di Mario Pigoni, le opere dell’artista Morgavi, i laboratori per stimolare la memoria, il convegno formativo centrato sulle cure in Ps in programma venerdì pomeriggio e tante altre iniziative. "Baggiovara è il primo ospedale in Italia a ospitare Alzheimer Fest e questo ci rende orgogliosi – commenta Claudio Vagnini, dg dell’AOU – perché conferma il grande impegno nei confronti dei pazienti fragili, nel più ampio contesto dei progetti di umanizzazione delle cure". "Viene dimostrata ancora una volta l’eccellenza dei nostri servizi, rete territoriale diffusa" sottolinea la dg dell’Ausl Anna Maria Petrini.
CronacaAlzheimer Fest a Baggiovara per sensibilizzare