
Andrea Sottil, presto l’ufficializzazione
Modena, 14 giugno 2025 – La città della stupenda piazza del Popolo con suo storico Caffè Meletti con annessa Anisetta, il liquore all’anice famoso in buona parte del globo. Ma è anche la città, calcisticamente parlando, dove Andrea Sottil ha lasciato degli ottimi ricordi come allenatore in un anno e mezzo di panchina bianconera: e da lì, grazie al buon lavoro svolto, arrivò la chiamata di un’altra compagine con gli stessi colori per il salto in Serie A, l’Udinese. Torniamo però ad Ascoli, dove Sottil tra il 2020 e il 2022 ha conquistato prima una miracolosa salvezza (prendendo una squadra che poco prima di Natale aveva la miseria di sei punti in classifica) e raggiungendo i playoff nella stagione successiva. Dalla bella città marchigiana ci è stato fatto un ritratto positivo del tecnico piemontese, sia a livello tecnico che come persona. I colleghi marchigiani ci hanno descritto Sottil come un allenatore molto legato alla sua idea tattica, ma allo stesso tempo anche piuttosto duttile se deve cucire il suo gioco ai giocatori che ha a disposizione.
Non a caso infatti, nella sua permanenza nella terra dove il torrente Castellano confluisce nel fiume Tronto, ha utilizzato spesso anche la difesa a quattro, con un trequartista dietro alle due punte, nonostante come si sa il suo sistema di gioco abituale sia il 3-5-2. Il suo gioco è stato descritto come ‘apparentemente’ attendista, con grosse accelerazioni nelle ripartenze. Insomma, un calcio concreto e con pochi fronzoli e una difesa solida. Sottil ci è poi stato raccontato come persona molto disponibile al dialogo con la gente, tanto che ama vivere la città dove svolge il suo lavoro. Insomma, da Ascoli scommettono su loro ex tecnico, forti di un ricordo che abbraccia due delle migliori stagioni bianconere degli ultimi dieci anni. Le referenze ci sono, manca solo la firma sul contratto.
a.b.