Città più green, le proposte dei giovani

Immaginare e poi costruire insieme una città a misura di giovani e sempre più sostenibile, non solo sui temi green dell’ambiente ma anche nelle azioni sviluppate dall’Amministrazione comunale che riguardano la cultura e, più in generale, la creatività. È l’obiettivo di ’Energie libere’, l’appuntamento di mercoledì alla baracchina Orange 182 del parco Ferrari, al cui centro c’è il confronto, aperto a tutti i partecipanti, sui percorsi futuri di sostenibilità che potranno interessare il territorio di Modena; un momento di networking a cui prendono parte anche il sindaco Gian Carlo Muzzarelli, l’assessore a Cultura, Politiche giovanili e Città universitaria Andrea Bortolamasi e l’arcivescovo di Modena e Nonantola Erio Castellucci. È possibile iscriversi all’iniziativa, in programma dalle 19 alle 21.30, compilando la form online sul sito https:forms.glenmEmMRzP8UbmuUNfA.

L’evento si inserisce nel contesto delle Linee di indirizzo delle Politiche giovanili del Comune, approvate un anno fa dal Consiglio, che hanno come filo conduttore il protagonismo giovanile trasversale all’azione dell’Amministrazione comunale; inoltre, si pone in continuità con la tappa modenese di luglio 2021 di ’Youz – Generazione di idee’, il percorso di coinvolgimento e ascolto dei giovani lanciato dalla Regione Emilia-Romagna con l’obiettivo di raccogliere idee e suggerimenti da parte degli stessi ragazzi, affinché contribuiscano, quindi, alla definizione delle future politiche strategiche regionali delle prossime generazioni.

"Non può esserci partecipazione senza ascolto – afferma l’assessore Bortolamasi – ed ecco perché vogliamo continuare il percorso di confronto con i giovani e le giovani modenesi, che ha portato a un primo documento, approvato ormai un anno fa, che traccia le nuove linee guida per le Politiche giovanili. Lavoro e politiche per l’abitare, creatività e attenzione allo sviluppo sostenibile sono solo alcuni dei temi che vogliamo trattare e, soprattutto, far sì che su questi argomenti ci sia sempre di più un protagonismo giovanile diffuso".