
Alberta Sacerdoti, insegnante e figura di spicco della comunità ebraica di Reggio e Modena, è deceduta all'età di 83 anni. Reduce dalla Shoah, ha dedicato la sua vita alla memoria e al dialogo interculturale. Lascia un importante lascito culturale e umano.
È morta, all’età di 83 anni, Alberta Sacerdoti, insegnante e a lungo referente della comunità ebraica di Reggio e Modena. Era nata a Padova (dove si terranno i funerali) l’11 settembre del 1941, proveniva da una famiglia ebraica segnata profondamente dalla Shoah e dalla persecuzione di nazisti e fascisti. Lo zio paterno Franco fu deportato insieme agli ebrei reggiani il 22 febbraio 1944, sul treno che da Fossoli di Carpi portava al campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau in Polonia. Lì venne ucciso nel gennaio ’45. Alberta e i suoi genitori sopravvivono in clandestinità fino alla Liberazione. A Reggio è stata...