MARIA SILVIA CABRI
Cronaca

"Intitoliamo uno spazio a Fabrizio Venturelli"

Pavullo, la proposta della figlia Elena diventa una mozione di Fd’I: "Lo merita per il suo impegno speso per il nostro territorio"

Fabrizio Venturelli, pavullese illustre a cui si vuole intitolate una strada, una piazza o una rotatoria del paese

Fabrizio Venturelli, pavullese illustre a cui si vuole intitolate una strada, una piazza o una rotatoria del paese

Mio padre ha lavorato fino all’ultimo in Camera di commercio a Modena portando avanti i suoi progetti e facendo da ponte con le aziende della montagna. Credo che Pavullo abbia un debito di riconoscenza nei suoi confronti e, anche se lui non ha mai amato essere al centro dell’attenzione o prendersi dei meriti, penso che una persona così meriti di essere ricordata". Elena Venturelli, figlia del compianto dottor Fabrizio Venturelli, esprime con tutto il suo amore filiale il desiderio che il padre sia ‘pubblicamente’ ricordato "per tutto quello che ha fatto a favore del territorio frignanese". Un desiderio che ha trovato ‘forma’ nella mozione di Daniele Iseppi, capogruppo di Fratelli d’Italia a Pavullo e che sarà discussa nel prossimo Consiglio comunale.

"Chiediamo che sia intitolata una via, una piazza o una delle rotatorie del territorio comunale alla memoria del dottor Fabrizio Venturelli - spiega Iseppi - e che sia apposta una targa commemorativa che ne ricordi, a favore delle nuove generazioni, il lavoro e la dedizione allo sviluppo del nostro territorio". Venturelli, prematuramente scomparso il 15 settembre 2008, a soli 57 anni, ha svolto un ruolo di primo piano nella vita amministrativa di Pavullo, di cui è stato consigliere comunale della Democrazia Cristiana dal 1973 al 1983 e quale funzionario della Camera di Commercio di Modena svolse un ruolo fondamentale nella Sead (Società sviluppo delle aree depresse), i cui primi interventi si concretizzarono proprio a Pavullo con la creazione di importanti zone artigianali-industriali come la ‘Galeotta’ e il polo di Sant’Antonio, divenuto il più importante polo produttivo montano di tutta la Regione. L’ex sindaco Gianpaolo Lenzini ricorda anche che proprio da un’intuizione di Venturelli, nel 1983, a Pavullo, è nata la Fiera dell’Economia Montana, "vetrina fondamentale del nostro territorio, così come è stata sua l’dea di creare il marchio ‘Tradizione e Sapori di Modena’ per la promozione commerciale e culturale dei prodotti della nostra montagna".

"A pochi giorni dall’inizio della nostra Fiera – propone Iseppi - ci sembra doveroso far conoscere ai pavullesi chi ne è stato tra i principali ideatori, magari con l’intitolazione a suo favore di una delle nostre rotatorie". "È importante ricordare la memoria del dottor Venturelli – interviene il sindaco di Pavullo, Davide Venturelli -. Una proposta che stiamo valutando come maggioranza riguarda la creazione di un evento commemorativo o di una borsa di studio, da realizzare in collaborazione con le scuole e con le realtà economiche del territorio, per una ricerca annuale sulle imprese e sull’economia della montagna".

Maria Silvia Cabri