REDAZIONE MODENA

La base dentro a un capannone Usata un’ambulanza per fuggire

I dettagli delle indagini: all’interno dell’edificio in campagna l’impronta digitale che ha portato alla svolta

La svolta investigativa è arrivata a pochi giorni dall’assalto grazie ad un’intuizione fondamentale della mobile: gli agenti avevano capito infatti che il commando doveva per forza ‘appoggiarsi’ ad una base operativa e in pochissimo tempo l’hanno intercettata. Si tratta di un grande capannone tra la città e Castelnuovo Rangone (nella foto), in strada Martignana, non a caso lontano dai ‘radar’ delle telecamere. La conferma di come la banda di rapinatori stesse organizzando l’assalto da tempo è arrivata proprio dalla scoperta dell’immobile, affittato dal uno dei componenti a febbraio scorso. Era stato infatti il foggiano Pasquale Pecorella, 44 anni e ai...