REDAZIONE MODENA

La mappa del voto nei quartieri. Mezzetti forte nelle zone Peep

L’analisi realizzata dall’urbanista Ezio Righi. Negrini va meglio in centro storico e al Villaggio Zeta. Costetti vola alla Madonnina, Tonelli si distingue alla Sacca. Giovanardi prende consensi nelle zone produttive.

La mappa del voto nei quartieri. Mezzetti forte nelle zone Peep

Interessante mappatura del voto realizzata dall’archittetto urbanista Ezio Righi (nella foto a destra). Secondo l’analisi il vincitore Massimo Mezzetti ha avuto successo soprattutto nella ’corona’ esterna della città, che comprende in particolare i grandi quartieri realizzati con i piani per l’edilizia economica e popolare: i PEEP Giardino, Amendola, Salvo d’Acquisto, III Comprensorio, Modena Est, Torrenova.

Luca Negrini invece va meglio nelle parti interne della ’corona’: il centro storico, soprattutto nella parte est, la fascia che lo circonda fino a viale Amendola, la nuova zona Corassori, il Villaggio Zeta, la parte centrale di viale Buon Pastore e del Villaggio Zeta. È significativo il suo risultato anche nella zona dei Musicisti e nelle zone produttive Torrazzi e via Emilia Ovest. "È sorprendente – sottolinea Righi – questa corrispondenza (diretta e inversa) con in quartieri realizzati con edilizia convenzionata: cioè case acquistate a prezzi stabiliti dal Comune (che non è il caso della zona Corassori). Sarebbe azzardato dedurre ora dall’esito del voto condizioni di selettività sociale del territorio, ma sarà interessante confrontare queste mappe con i valori di mercato dell’edilizia residenziale pubblicati dall’Agenzia delle Entrate".

Meritevoli di attenzione anche i risultati di Chiara Costetti e Claudio Tonelli "come dimostrazione dell’importanza per le liste civiche dell’efficacia mobilitante delle lotte condotte su problematiche locali". È il caso dell’avvocato Costetti, "che per anni ha sostenuto e supportato la contestazione dei cittadini contro le emissioni della fonderia al Villaggio Artigiano, premiata nelle sezioni elettorali della Madonnina con percentuali dal sei al tredici per cento".

Analogamente "Tonelli vede riconosciuto l’intenso sostegno dato da Modena Volta Pagina alla lotta e alle iniziative condotte con successo contro le peggiori implicazioni del polo logistico Conad in corso di attuazione alla Sacca". È una prova, per Righi, "dell’importanza politica delle situazioni di disagio dei cittadini, e insieme un ammonimento chiaro e forte alla direzione del governo locale".

Passando a Marco Meschiari e Maria Grazia Modena, il primo ha maggior successo nella ’corona’ esterna della città, la seconda è avvantaggiata nel centro storico e nelle sue adiacenze. Nel caso di Daniele Giovanardi infine non è riconoscibile una prevalenza territoriale: è da osservare però il maggior consenso ricevuto nelle zone produttive.

Gianpaolo Annese