STEFANO MARCHETTI
Cronaca

La musica sacra, storia e significati

"Che vuol dire ‘musica sacra?" Questo il tema di un ciclo di conferenze promosso – in occasione del Giubileo –...

"Che vuol dire ‘musica sacra?" Questo il tema di un ciclo di conferenze promosso – in occasione del Giubileo –...

"Che vuol dire ‘musica sacra?" Questo il tema di un ciclo di conferenze promosso – in occasione del Giubileo –...

"Che vuol dire ‘musica sacra?" Questo il tema di un ciclo di conferenze promosso – in occasione del Giubileo – dai docenti del Dipartimento di Storia della musica del Conservatorio ‘Vecchi Tonelli’ di Modena. Si rifletterà appunto sul concetto di ‘musica sacra’, sulle sue funzioni e sulle sue declinazioni nella storia. I cinque incontri (a cadenza mensile) si terranno sempre alle ore 18 presso l’auditorium Ghiaurov al Complesso San Paolo in via Selmi 81, con ingresso libero, e affronteranno alcuni casi esemplari di composizioni sacre.

Lunedì 27 gennaio Tarcisio Balbo (foto), docente di Poesia per musica e Drammaturgia musicale al ‘Vecchi Tonelli’, illustrerà le vicende legate alla ’Missa defunctorum’ (1789-1799) di Giovanni Paisiello. Lunedì 24 febbraio Carlida Steffan, che al Conservatorio insegna Storia della Musica nel corso di Didattica, parlerà di come la musica operistica sia stata riutilizzata, nel secolo XIX, in ambito liturgico. Mercoledì 26 marzo Sara Dieci, docente di Storia della musica al Conservatorio di Livorno nonché organista della basilica di san Petronio, offrirà agli spettatori uno sguardo d’assieme sul genere della cantata spirituale a Bologna tra Sei e Settecento. Lunedì 28 aprile Sarah M. Iacono, docente di Storia della Musica al Conservatorio di Adria, parlerà della ’Musica ecclesiastica concertata alla moderna’ (1616): sola raccolta musicale sacra del nobile compositore di origine leccese Giulio Sanpietro di Negro. Chiuderà il ciclo lunedì 26 maggio Stefania Roncroffi, docente di Storia della Musica al Conservatorio di Reggio Emilia, con una suggestiva introduzione ai codici musicali e alle pratiche liturgiche delle monache domenicane bolognesi nel Medioevo.

s.m.