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L’estate d’oro del turismo in Appennino "Via dall’afa tra escursioni, sagre e sport"

Tante presenze sulle nostre vette, tra le mete preferite il comprensorio del Cimone, il presidente del consorzio Magnani: "E’ il momento di promuovere ancora di più il territorio e di costruire nuovi rifugi e percorsi". La guida Pagliai: "Gite gettonatissime"

di Riccardo Pugliese

Passa in secondo piano il Covid e tornano a risplendere i paesaggi del nostro Appennino con presenze turistiche che sorprendono da cima a valle. Si avvicina la fine di agosto ed in montagna è già tempo di bilanci della stagione estiva. Sport, cultura, gastronomia e, soprattutto, escursioni a piedi o in bicicletta sono i cavalli di battaglia del territorio. Pieni gli alberghi, introvabili case in affitto. È assolutamente boom di presenze: "Questa è un’annata molto importante perché tantissime persone si sono riversate sui nostri sentieri: dopo il Covid, la gente ha riscoperto l’Appennino – nota il presidente del consorzio del Cimone Luciano Magnani –. I Comuni stanno facendo sinergia tra di loro creando manifestazioni che coinvolgano tutto il territorio". Insomma, l’offerta continua ad ampliarsi in ogni settore e l’Appennino, dopo l’estate 2021 dominata dal bel tempo, decide ancora una volta di scommettere - e averla vinta - sul turismo.

GLI EVENTI E LE ATTIVITÀ

"Grande importanza a richiamare turisti l’hanno assunta le varie Notti a tema organizzate dai comuni (Verde a Pavullo, Bianca a Sestola, Rosa a Pievepelago, Viola a Fanano), oltre agli eventi promotori dei nostri prodotti locali, come la sagra del Mirtillo (Fanano), che per noi è come ‘oro nero’", prosegue Magnani del Cimone. Che poi aggiunge: "Grande rilievo hanno avuto le tantissime sagre di paese, il concerto all’alba al Castello di Sestola, i lanci in parapendio, lo sport. Su quest’ultimo punto, in particolare, la gente ha riscoperto escursioni e percorsi in mountain-bike. Il futuro per la montagna - prevede - saranno le bici elettriche, che permettono a chiunque (anziani compresi) di affrontare tutti i sentieri senza fare eccessiva fatica. Con le tante persone che accorrono, noi abbiamo bisogno di un ufficio marketing che comprenda tutti i Comuni del territorio, per far conoscere sempre di più le nostre bellezze".

IL CIMONE

Lavoro a pieno regime sia d’inverno che d’estate sul Comprensorio del Cimone. Metà più gettonata dalle famiglie il celebre lago della Ninfa, con l’Adventure Park. Ma non solo: "Gli impianti di risalita in funzione hanno contribuito a portare gente in quota per cercare refrigerio – sottolinea Magnani –. Quest’anno, sono rimaste aperte la seggiovia Sestola-Pian del Falco, la funivia Passo del Lupo-Pian Cavallaro e la seggiovia Stellaro di Montecreto. I rifugi in alta quota sono stati molto frequentati e ricercati, ma bisogna sempre cercare di ampliare i servizi. Ci sarebbe necessità di costruirne altri, con tanto di bagno e possibilità di fermarsi a dormire, pensando anche alla vetta del Cimone se - come spiegato sulla stampa - l’Aeronautica andrà via. Sarebbe bello creare un percorso attrezzato con segnaletica dal Corno alle Scale all’Abetone, passando per il Cimone, con segnaletica uniforme e sentieri alternativi per biciclette e pedoni".

LE ESCURSIONI

Molto florido il settore escursionistico con un ‘tutto esaurito’ a diverse manifestazioni. Davide Pagliai è guida esperta de ‘La via dei Monti’: "Tanti sono i turisti modenesi e bolognesi che vengono in giornata, ma anche toscani con le seconde case. Molto gettonata è la zona di Sant’Anna Pelago con le cascate, il lago Santo, i monti Rondinaio, Giovo e Cimone, così come il lago della Ninfa e lo Scaffaiolo. Sfaterei il mito che la montagna ‘più bella’ si trovi al Nord Italia, quando le persone che vengono qui rimangono sempre molto soddisfatte, sia come bellezze naturali che come ospitalità. Particolarmente apprezzate - con il tutto esaurito - le escursioni con i pianisti al lago della Ninfa a fine luglio e, il 3 settembre, al lago Santo. Domani (oggi per chi legge, ndr) saremo sul Cimone a vedere l’alba".

LA PERLA DELL’APPENNINO

"La stagione a Sestola confermo che sta andando bene - spiega il sindaco Fabio Magnani -. Bene i commercianti, le strutture sportive e gli alberghi. In questa stagione il clima ha aiutato e i servizi sportivi (tra i quali l’unico golf club dell’Appennino) hanno funzionato a dovere".