"Non dimentichiamo i nostri martiri Ognuno sia portatore di pace"

Palagano, Bonaccini alla commemorazione della strage di Monchio: "Lottiamo per una comunità più equa"

"Non dimentichiamo i nostri martiri  Ognuno sia portatore di pace"

"Non dimentichiamo i nostri martiri Ognuno sia portatore di pace"

"Testimoniare ogni giorno l’importanza del ricordo e dell’impegno per costruire comunità più giuste ed eque". Il presidente della Regione Stefano Bonaccini ha presenziato, ieri mattina alla Buca di Susano di Palagano, alla commemorazione del 79° anniversario della strage di Monchio, Costrignano, Susano e Savoniero, eccidio nazista del 18 marzo 1944 che contò 136 vittime: 71 a Monchio, 34 a Costrignano e 24 a Susano alle quali vanni aggiunti 7 civili uccisi (uno di Savoniero), senza apparente motivo, nei giorni immediatamente prima e dopo la strage. Furono i soldati nazisti della 1ª Divisione corazzata ‘Hermann Göring’ a compiere questo efferato crimine di guerra. Per il presidente Bonaccini, "ciascuno di noi deve essere portatore di pace e memoria, anche con il proprio impegno e civismo nel quotidiano. L’Emilia-Romagna – ha sottolineato – non dimentica i suoi martiri, le donne e gli uomini uccisi dalla furia nazista. Come ogni anno, oggi siamo qui per rivolgere un pensiero a quanti furono trucidati 79 anni fa, ai familiari, alle comunità coinvolte e per ribadire che il ricordo di quanto successo e la lotta partigiana contro il nazifascismo rappresentano valori ed esempi fondamentali per la nostra regione e il Paese, per costruire comunità più giuste ed eque e fare argine contro ogni tentativo di revisionismo storico o azioni di stampo fascista". Il sindaco e presidente della Provincia Fabio Braglia ha commentato: "Cerimonia ricca di emozioni, molto partecipata. Oggi celebriamo la memoria attiva onorando le nostre 136 vittime: nuovi tasselli per la composizione del nostro progetto finale di realizzare un laboratorio attivo di memoria per le scuole e le giovani generazioni".

Alla cerimonia hanno partecipato anche il procuratore generale militare Marco de Paolis e il console generale della repubblica federale di Germania Ingrid Jung, oltre ad altre autorità civili e militari e a rappresentanti di associazioni combattentistiche con i gonfaloni. Oltre alla deposizione della corona in memoria delle vittime, i saluti delle autorità, la messa, i pensieri degli alunni e delle alunne della scuola primaria e secondaria di Palagano sul tema della memoria e della pace, si è svolta l’inaugurazione del progetto ’Balugina il giorno’, un’installazione di otto lastre in ceramica finanziate da Iris ceramica e dal Comune di Palagano, da un progetto ideato da Andrea Casoni, disegnato dall’artista Marino Neri (in parte finanziato dall’imprenditore Franco Stefani). Le lastre sono installate di fronte al memoriale. Inaugurazione anche del progetto "C’era la neve lassù", un fumetto che racconta la strage, a cura dei fumettisti Spaghetti comics, che sarà donato alle scuole, ideato e promosso dallo Spi Cgil di Modena, e della mostra permanente all’interno del memoriale con testimonianze. Walter Bellisi