ll Comune di Modena ha aperto un avviso pubblico rivolto alle scuole secondarie di primo e secondo grado del territorio comunale, pubbliche e paritarie, per la realizzazione di iniziative e progetti di promozione della legalità e contrasto alle mafie nell’anno scolastico 2024-2025. Le proposte progettuali, che potranno prevedere anche l’eventuale collaborazione con soggetti del territorio, devono essere inviate entro le ore 18 del 2 novembre, esclusivamente all’indirizzo di posta elettronica certificata modenasicura@cert.comune.modena.it.
Lo ha annunciato, tra i vari temi in discussione, l’assessore alla Legalità Vittorio Ferraresi nel corso del Tavolo della legalità che ha presieduto insieme al sindaco Massimo Mezzetti. L’incontro, ampiamente partecipato, oltre ai rappresentanti di vari settori del Comune, ha visto presenti, tra gli altri, di Provincia, Tribunale di Modena, Procura, Camera di Commercio, associazioni di categoria, rappresentanze sindacali, rappresentanti di vari Ordini professionali, Associazione Libera, Ance Emilia, Arci, Banco Bpm, Ircaf, Ispettorato del Lavoro, Ausl, Azienda ospedaliero-universitaria, Ufficio Scolastico Provinciale, Fondazione Marco Biagi, Dipartimenti di Economia, Giurisprudenza e Ingegneria di Unimore. "Riteniamo che per arrivare a una diffusa cultura dell’antimafia – afferma l’assessore Ferraresi – sia necessario coinvolgere attivamente le giovani generazioni. L’impegno civile contro le mafie e il crimine organizzato è, infatti, soprattutto una questione educativa. L’Amministrazione comunale propone quindi iniziative rivolte agli studenti, sostenendo attivamente l’attività didattica e progettuale delle scuole del territorio". Il bando, consultabile nella sezione Amministrazione trasparente del sito istituzionale, si inserisce in questo quadro e mette a disposizione una somma complessiva di 20 mila euro per sviluppare progetti sulle tematiche della “Criminalità organizzata e sfruttamento lavorativo” o “Mafie, Metaverso e Intelligenza artificiale”.