REDAZIONE MODENA

Un tuffo nel Rinascimento con la ’Dama vivente’

Castelvetro, torna sabato e domenica la rievocazione in costume che attrae turisti dall’estero . .

Castelvetro, torna sabato e domenica la rievocazione in costume che attrae turisti dall’estero . .

Castelvetro, torna sabato e domenica la rievocazione in costume che attrae turisti dall’estero . .

Torna sabato e domenica prossimi in centro a Castelvetro, sempre con ingresso a partire dalle 19, la partita a dama vivente che si disputa, ormai da mezzo secolo, in piazza Roma. E non sarà solo dama: i visitatori potranno infatti assistere a danze aeree e verticali e a giochi di fuoco, illustrati dalla voce narrante di Simone Maretti il sabato sera e di Heron Borelli la domenica sera. Con questo appuntamento la comunità locale intende rievocare la breve ma feconda presenza in paese del poeta Torquato Tasso (1544 – 1595) a Castelvetro. Si narra infatti che nel 1564 il poeta, spirito inquieto in fuga da Bologna, abbia trovato rifugio tra queste colline. Per il sindaco di Castelvetro Federico Poppi "la Dama Vivente rappresenta al meglio l’immagine di Castelvetro nel mondo. La manifestazione ha varcato i confini del nostro Paese, conquistando l’America, la Francia, la Germania, e lasciando il suo segno in diverse città italiane come Mantova, Cremona e Ischia. Se oggi Castelvetro è annoverato tra i Borghi più belli d’Italia, lo dobbiamo anche al grande lavoro e all’impegno dell’associazione "Dama Vivente", molto più di un semplice gruppo di appassionati". Maria Capitani, vice presidente dell’associazione Dama vivente e direttrice artistica della manifestazione sottolinea: "Quando alla fine degli anni Ottanta l’Amministrazione comunale di Castelvetro decise di riprendere la manifestazione "Dama Vivente", gli abiti necessari per l’evento in stile rinascimentale si dovevano noleggiare a Modena. La signora Natalia pensò che sarebbe stato più creativo far realizzare gli abiti dalle sarte volontarie di Castelvetro e così nacquero le "Ragazze del mercoledì" che crearono gli abiti in stile rinascimentale che ancora oggi sfilano nei cortei delle manifestazioni storiche in Italia e all’estero". Sarà uno spettacolo imperdibile con danze e musica per appassionare i visitatori provenienti anche da fuori provincia.

m.ped.