GIANPAOLO ANNESE
Cronaca

Venturelli non lascia. Si aggiunge Belardo

Federica Venturelli non si dimette da segretaria, ma Carmelo Belardo è nominato vice segretario vicario del PD modenese per gestire il partito in sua assenza. La decisione è stata presa durante un'assemblea cittadina.

Venturelli non lascia. Si aggiunge Belardo

Il vice segretario vicario del Pd Carmelo Belardo

Modena, 18 ottobre 2024 – Federica Venturelli non si dimette da segretaria, ma sarà affiancata da Carmelo Belardo, nominato vice segretario vicario del Partito democratico modenese. La via d’uscita salomonica prefigurata nella discussione dei mesi scorsi su chi deve guidare i Dem a Modena – visto che Venturelli è assessora e il sindaco le ha chiesto di lasciare l’incarico nel partito – ha preso forma nella assemblea cittadina di sabato scorso quando è stato deciso che la soluzione potesse essere non quella delle dimissioni di Venturelli (’c’è la campagna elettorale per le Regionali da gestire, lasciare adesso non ha senso’, è stata in sintesi la tesi della segretaria portata avanti fin dalla sua nomina in giunta), ma l’allargamento del nucleo decisionale. L’assemblea si è espressa all’unanimità dei presenti dando mandato a Belardo di guidare il partito nel momento in cui la segretaria non può presiedere materialmente gli organi per gli impegni del suo lavoro come assessora. Ma anche quando si tratterà di dirimere controversie tra partito e amministrazione e Venturelli non potrà partecipare alla discussione per evitare conflitti di interessi. Nella seduta di allargamento della segreteria si è deciso di conferire a Massimo Parenti la delega sui circoli, mentre restano in segreteria Stefano Manicardi su Sicurezza e Lavoro e il vice segretario Diego Lenzini.

Spunta qualche obiezione: la figura del vice segretario vicario non è espressamente prevista dallo statuto Dem. Ma tra chi c’era in assemblea si fa presente che lo Statuto la prevede eccome, all’articolo 9. E in passato l’incarico è stato ricoperto da Andrea Orlando quando era segretario Nicola Zingaretti e anche da Irene Tinagli, vice segretaria vicaria di Enrico Letta.