
Lo storico stadio di via Circonvallazione
Buone notizie per gli sportivi mirandolesi appassionati di calcio. In attesa di poter celebrare i fasti passati per i colori della "Mirandolese", intanto si mette mano allo storico stadio, di via Circonvallazione, che da dopo il terremoto è inagibile per la parte strutturale delle sue tribune. Nei giorni scorsi, infatti, è stata pubblicata la gara per l’affidamento dell’intervento di Riparazione con rafforzamento locale della tribuna e del muro di cinta dello stadio "L. Lolli". Dichiarato di interesse culturale, risale al 1920, quando risultava di proprietà dell’Unione Sportiva Mirandolese. Nel 1930 ci fu il passaggio di proprietà a favore del Comune di Mirandola, in concomitanza con il progetto di ristrutturazione a firma dell’ingegner Umberto Costanzini e dell’architetto Mario Guerzoni, con cui vennero realizzati la nuova tribuna in calcestruzzo armato, il fronte monumentale sulla Circonvallazione e il muro di cinta di delimitazione dell’intera area sportiva. Dal terremoto ha continuato ad essere utilizzato, ma con i disagi legati all’impiego di spogliatoi in container e senza poter contare sugli spalti storici. Il progetto, che prevede un quadro economico complessivo di 1.052.900 euro, oltre che su fondi della ricostruzione, conta su un cofinanziamento comunale di oltre 184.000 euro, consente di riportare in uso la tribuna e gli spazi sottostanti, in cui saranno riorganizzati gli spogliatoi e gli ingressi al campo. "L’intero progetto – sottolinea la sindaca Letizia Budri – riflette l’impegno della Città verso la tutela e la valorizzazione del proprio patrimonio. Le imprese interessate avranno tempo fino a lunedì 2 dicembre, alle 12.30, per presentare le proprie offerte economiche, ma soprattutto tecniche, trattandosi di una procedura di gara aperta, da aggiudicare secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. A fine ottobre – aggiunge Budri – sono state realizzate anche le prove di carico sulla copertura della nuova tribuna in corso di ultimazione a Quarantoli, che rappresenta un passaggio necessario per il completamento del collaudo e per la consegna della struttura".
Internamente saranno realizzati setti trasversali in corrispondenza dei pilastri, oltre al ripristino del corridoio originario e la realizzazione di controsoffitto antisismico. Nella ridistribuzione interna previsti due blocchi funzionali: uno accessibile esclusivamente dai giocatori, con il doppio spogliatoio e l’infermeria; un secondo con doppio accesso separato, per il pubblico direttamente dal portico per raggiungere biglietteria e blocco servizi per gli spettatori e, l’altro, dal campo per i giudici di gara, in adeguamento alle previsioni del Coni.
Alberto Greco