Ztl allargata, iter bloccato Manca l’ok ai nuovi varchi

Comune in attesa dell’autorizzazione del Ministero, incognita sulle tempistiche

Ztl allargata, iter bloccato  Manca l’ok ai nuovi varchi

Ztl allargata, iter bloccato Manca l’ok ai nuovi varchi

Mentre proseguono i lavori su corso Roma, resta l’altra grande incognita: in molti, infatti, si chiedono quando e come entrerà in vigore la Zona a Traffico Limitato, nella nuova versione più estesa sul centro storico. L’assessore ai Lavori pubblici, Paolo Malvezzi, interviene sul tema, facendo il punto della situazione: "Allo stato attuale è molto complicato e difficile prevedere delle tempistiche, e ciò indipendentemente dalla nostra volontà. Stiamo, infatti, aspettando le necessarie autorizzazioni da parte del Ministero delle Infrastrutture per l’installazione dei varchi all’ingresso della città. Senza questo ‘nulla osta’ non si può procedere: possiamo eseguire varie verifiche di carattere tecnico, ma senza autorizzazione da Roma siamo bloccati, non possiamo procedere all’avvio della Ztl". "Nel frattempo – prosegue l’assessore – andiamo avanti, dove è possibile. Gli uffici tecnici stanno lavorando per informatizzare le varie procedure di richiesta e domani (oggi per chi legge, ndr) in Giunta sarà presentata la delibera per l’avvio dell’iter finalizzato a individuare i soggetti disposti a mettere a disposizione la loro app ai fini del pagamento delle soste (quelle con la riga blu)". A fronte dei cittadini preoccupati nel vedere già i parcheggi blu e i parcometri collocati in zone prima a sosta libera o a disco orario (come piazzale Ramazzini o piazzale Bertesi), l’assessore Malvezzi rassicura: "Quando il pagamento entrerà in vigore verrà fatta una adeguata campagna informativa. Sui parcometri abbiamo infatti fatto apporre appositi cartelli per spiegarlo". A fine giugno, le associazioni di categoria, Cna, Confartigianato – Lapam, Confcommercio e Confesercenti, sono congiuntamente intervenute sul tema dell’ampliamento della Ztl in centro storico per chiedere all’amministrazione comunale di "posticipare l’avvio della Ztl a inizio 2024, rispetto a novembre di quest’anno: in questa ipotesi vincerebbe tutta la città di Carpi e soprattutto, il buon senso. Il provvedimento adottato a ridosso delle festività natalizie – continuano a sostenere le associazioni di categoria – rischierebbe di mandare in tilt tutta la frequentazione del centro nel periodo dell’anno dove l’attrattività del cuore della città è più rilevante, non solo per le attività commerciali ma anche per le iniziative di intrattenimento, culturali e religiose".

Il tema Ztl è al centro del dibattito di opposti comitati, quello ‘contro’, che ha raccolto 2500 firme e ‘Ampliamola’, a favore.

Maria Silvia Cabri