REDAZIONE MODENA

"Ztl, il progetto non cambia: pronti per il 2025"

L’assessore Poletti difende le scelte dell’amministrazione. "La zona a traffico limitato riguarderà solo poche vie del centro"

assessore alla Promozione della città Paola Poletti

assessore alla Promozione della città Paola Poletti

Paola Poletti, assessore alla Promozione della città, interviene su quello che nelle ultime settimane è stato un tema ‘caldo’, ossia l’estensione della Zona a Traffico Limitato (Ztl) in centro storico. Una questione che, già sotto la precedente Amministrazione, aveva infiammato negli ultimi anni gli animi di commercianti, residenti e pure dei cittadini: era marzo 2019 quando i negozianti hanno manifestato le prime polemiche a fronte dell’annunciato allargamento della ZTL in centro storico entro il 1° gennaio 2021. Da allora tante cose sono cambiate e la posizione stessa dell’Amministrazione è differente.

Assessore, avete incontrato le associazioni di categoria: come è stato il confronto?

"È stato positivo e necessario per fare chiarezza dopo le polemiche sollevate dall’opposizione. E’ costruttivo confrontarsi con le parti che rappresentano chi lavora e fa impresa in centro storico, pensando anche a consumatori e residenti, con l’obiettivo di collaborare su tutti gli aspetti relativi, ad esempio, alla gestione delle autorizzazioni e alle attività collaterali alla Ztl. Abbiamo una visione chiara: il centro deve essere accessibile e attrattivo, e per questo puntiamo su investimenti e progetti che ci permettano di inserirci nei flussi turistici delle città vicine, come Modena, Bologna e Mantova".

Dunque, il progetto come si sviluppa?

"Il progetto non è mai cambiato ed è stato approvato già nel precedente mandato, in accordo con le stesse associazioni di categoria. Recentemente ha ottenuto le necessarie autorizzazioni ministeriali e ora stiamo proseguendo con le fasi attuative. Il piano coinvolge alcune vie del centro con una forte componente residenziale o in fase di riqualificazione, come ad esempio via Sbrilanci. Un punto focale del progetto è la gestione dei parcheggi".

Non si tratta quindi di una Ztl estesa?

"No, al momento si vuole dare attuazione a quanto già approvato e non si parla di ulteriori ampliamenti. Per noi la Ztl è un percorso graduale, che deve essere accompagnato da azioni collaterali significative. Queste includono la promozione turistica, l’organizzazione di eventi, ma anche la revisione del trasporto pubblico locale, su cui l’assessore Di Loreto sta già lavorando in vista del 2025, oltre al potenziamento dei parcheggi".

Quali i tempi di attuazione? "Questo primo ampliamento guarda a settembre 2025, usando i mesi di attesa per confrontarci sul regolamento sosta e predisporre i software per la gestione degli accessi. Sarà fondamentale una campagna di comunicazione chiara e utile per residenti, commercianti e visitatori, per garantire che tutti siano coinvolti nel processo".

Maria Silvia Cabri