Abate Road, ecco il nuovo distretto culturale

Rinasce l’edifico Ex poste, inaugurato uno spazio all’avanguardia

Il taglio del nastro

Il taglio del nastro

Modena, 13 maggio 2019 - La pioggia che ha tormentato la città di Modena per tutta la giornata di ieri, non ha fermato l’inaugurazione del nuovo Distretto Culturale Abate Road 66, in via Nicolò dell’Abate.

Al tradizionale taglio del nastro, ha partecipato l’Assessore alle Politiche Giovanili del Comune Irene Guadagnini, una presenza necessaria per celebrare uno spazio artistico forse unico nel suo genere nel panorama modenese. Il centro culturale è stato fatto rinascere nello stesso edificio delle Ex Poste, grazie a un lavoro di riqualificazione dell’area e di ottimizzazione della struttura, che ora ospita un’ambiente di aggregazione, di creatività e di divertimento davvero magnifico.

L’Abate Road 66 è un’associazione culturale rivolta agli artisti ed agli operatori tecnici professionisti intermittenti di musica e spettacolo. Ad oggi gli associati sono circa 1300 e provengono da tutta Italia.

La bellezza del polo artistico la si deve, al meticoloso ed accurato lavoro dei soci e degli organizzatori, che con tanto cuore e tanta passione hanno dato vita a un contesto straordinariamente accogliente. L’interno dell’edificio conta sale di registrazione per la musica, per il doppiaggio e per il teatro veramente all’avanguardia, stanze destinate ai corsi di recitazione, di canto e di danza molto accessoriate ed una grande aula allestita per ospitare gli spettacoli teatrali e i concerti di musica degli allievi e degli artisti davanti a un discreto numero di spettatori.

E’ dunque nato ufficialmente oggi, un centro artistico davvero speciale, che potrà addolcire e riqualificare un’area certamente delicata ed allo stesso tempo assurgere da punto d’incontro per artisti, appassionati e ragazzi volenterosi di entrare a contatto con lo spettacolo.