Aceto Balsamico sotto attacco: scatta la tutela in Nuova Zelanda

Modena, stretta sull’utilizzo improprio di alcune denominazioni. Sono tanti i tentativi di imitazione dell’oro nero

Modena, 23 dicembre 2023 – Novità in vista sul fronte della tutela dell’Aceto Balsamico di Modena IGP. L’accordo di libero scambio tra Unione Europea e Nuova Zelanda, approvato definitivamente lo scorso 22 novembre dal Consiglio Europeo, ha sancito una stretta importante sull’utilizzo improprio di alcune denominazioni, ed in particolare di alcune delle più importanti – in termini di valore economico – indicazioni geografiche italiane, di cui l’Aceto Balsamico di Modena IGP è uno dei principali esponenti.

Botti di aceto balsamico, simbolo del made in Italy nel mondo
Botti di aceto balsamico, simbolo del made in Italy nel mondo

Un traguardo storico per un comparto nevralgico della food valley che ha sempre più bisogno negli ultimi tempi e per il futuro di essere tutelato dalle indebite incursioni commerciali.

Se è infatti vero che circa il 92% della produzione totale è destinata a raggiungere circa 130 Paesi in tutto il mondo, è altrettanto vero che una tale popolarità ha esposto questo prodotto simbolo del Made in Italy a innumerevoli tentativi di imitazione o, ancora di più, allo sfruttamento dell’italian sounding per promuovere prodotti che niente hanno a che fare con l’originale.

“La notizia è di fondamentale importanza – spiega il direttore del Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena Federico Desimoni – perché fuori dall’Europa come sappiamo il sistema delle Indicazioni Geografiche non è tutelato e riconosciuto, salvo che attraverso questo tipo di accordi".

Avere quindi, prosegue Desimoni, "un altro mercato importante come la Nuova Zelanda che riconosce il sistema e ci dà tutela è un passaggio fondamentale nella cultura della tutela in campo internazionale".

I numeri dell’Aceto Balsamico di Modena IGP – Oggi il Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena rappresenta un comparto la cui produzione certificata nel 2021 ha raggiunto il suo record storico superando i 100 milioni di litri in un anno, corrispondenti a oltre un miliardo in valore al consumo.

Tali numeri collocano l’Aceto Balsamico di Modena IGP al primo posto tra gli ambasciatori del Made in Italy agroalimentare in termini di prodotto esportato, nonché nella top five delle specialità alimentari DOP ed IGP italiane per impatto economico a livello nazionale. Ufficio Stampa Consorzio di Tutela Aceto Balsamico di Modena