Padova, maxi truffa online da centinaia di migliaia di euro

I finanzieri hanno sequestrato i profili Facebook, pagine web e video pubblicati su Youtube

I finanziari del comando di Padova

I finanziari del comando di Padova

Padova, 02 dicembre 2022 - In data odierna, i militari del Comando Provinciale di Padova, coordinati dalla locale Procura della Repubblica, a conclusione di un’indagine su una serie di truffe relative a falsi investimenti finanziari, pubblicizzati anche online su siti internet e canali social, hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo, emesso dal G.I.P. del Tribunale. Questo ha disposto l’oscuramento di due siti internet, tre profili Facebook e la rimozione di diversi filmati dalla nota piattaforma di condivisione YouTube.

Il provvedimento, notificato ai provider che forniscono i servizi informatici di gestione delle pagine web e dei social network, è diretto a interrompere l’operato del soggetto ritenuto autore delle condotte truffaldine, un quarantanovenne di origine padovana, che si avvaleva anche della rete internet per circuire gli ignari investitori, che, attirati dalla prospettiva di floridi guadagni, sarebbero poi caduti nella trappola dei falsi investimenti in strumenti finanziari, arrivando, in alcuni casi, anche a essere minacciati all’atto della richiesta di restituzione del capitale investito.

Allo stato sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna, la persona in parola è sottoposta a indagini in ordine ai reati di truffa, in ragione di false operazioni di investimento attuate per un valore di oltre duecentomila euro, abusivismo finanziario e minacce. Le indagini, eseguite dal Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Padova, hanno consentito di individuare, in maniera tempestiva, il soggetto che avrebbe organizzato l’articolato sistema di frode, contattando le vittime sia personalmente sia tramite i canali online, poi sottoposti a sequestro, al fine di scongiurare il protrarsi della abusiva attività finanziaria e il reiterarsi delle condotte truffaldine a danno di ulteriori clienti.