
La cattedrale di Parma
La città di Parma è il primo capoluogo dell’Emilia-Romagna nella classifica per rifiuti pro capite non inviati a riciclaggio. La graduatoria è stata stilata in occasione dell’assegnazione del premio “Sotto il muro dei 100 Kg: Comuni verso rifiuti zero”, evento giunto ormai alla sua settima edizione ed organizzato dalla 'Rete rifiuti zero' che premia i Comuni virtuosi nella produzione dei rifiuti.
Entrano in classifica tutti i Comuni che riescono a contenere sotto i 100 chili all'anno i rifiuti non riciclabili per abitante. Parma si è distinta per una produzione, nel 2019, di rifiuti pro capite non inviati a riciclaggio (compresi gli scarti delle raccolte differenziate) pari a 150 Kg per abitante. Segue Forlì con 156, poi Reggio Emilia con 173 e Ferrara, con raccolta stradale e tariffa puntuale, con 183 chili per abitante. Ultimo capoluogo Ravenna con 352 chili.
Il premio
Il premio è stato però assegnato a un Comune non capoluogo: Civitella di Romagna, in provincia di Forlì-Cesena, che sale al primo posto in classifica con soli 55 chili di rifiuti annui, di cui 29 di indifferenziato e 26 di scarto del trattamento delle raccolte differenziate. Alea, nuovo gestore pubblico di 13 Comuni del forlivese ha soffiato lo storico primato della società pubblica Aimag, gestore dei comuni della zona di Carpi (Modena). Nel 2018 i rifiuti non riciclati di Civitella erano ben 359 pro capite: un calo dell'85% con la gestione di Alea.
La classifica è stata stilata seguendo le nuove direttive europee, calcolando fra i rifiuti non riciclati la somma dei rifiuti indifferenziati, delle raccolte differenziate inviate ad incenerimento e gli scarti delle raccolte differenziate. Dopo i primi 19 Comuni sotto i 100 chili, tutti porta a porta con tariffa puntuale, altri 54 Comuni (51 porta a porta, 3 con raccolta stradale) rimangono sotto i 150 chili, che è l'obiettivo della legge regionale per il 2020.
Premio straordinario ad Alea e al Comune di Forlì che hanno realizzato rispettivamente nell'intero bacino forlivese e nel Comune capoluogo il record regionale di riduzione di rifiuti non riciclati, -60% in un solo anno. Alla premiazione, cui ha preso parte anche l’assessore alle Politiche di Sostenibilità Ambientale della città di Parma, Tiziana Benassi, è intervenuta Silvia Zamboni, vicepresidente dell'Assemblea legislativa e capogruppo di Verdi Europa, che si è detta disponibile a sostenere le proposte di modifica di legge e piano rifiuti avanzate dalla Rete e dai Comuni rifiuti zero.