Vuelle Pesaro, quello con Trento è il settimo ko (Fotoprint)
Pesaro, 9 novembre 2019 – Si allunga la striscia negativa della Vuelle, che perde in casa contro Trento dopo una bella rimonta e gran parte del secondo tempo passato in vantaggio. 95 a 101, questo il risultato finale che coach Perego commenta così: “Abbiamo gestito male difensivamente le ultime azioni, poi nel supplementare ci siamo impalati e la testa non ha più sorretto le gambe. È un primo quarto fatto di poche emozioni, altrettanti canestri e errori banali da entrambe le parti (8-18): il primo centro del match è arrivato infatti dopo 4 minuti e 30 secondi, firmato Knox. Mentre per vedere il primo sussulto dell’attacco biancorosso, dopo vari liberi sbagliati, bisogna aspettare il settimo minuto con Zanotti. È la prima di Mussini sul finale a segnare un -10.
La musica non cambia nel secondo periodo, dove è ancora Trento a fare il gioco tenendo a distanza la Carpegna Prosciutto senza troppi problemi. Dentro anche Alessandro Gentile, che ha saltato l’ultima trasferta di EuroCup della sua squadra per un problema alla coscia. Errori da entrambe le parti, poi è la tripla sulla sirena dell’intervallo che addolcisce la pillola: si va negli spogliatoi sul 31-42.
Allo stesso modo si apre il terzo quarto, con un tiro da tre del numero 0 biancorosso e il palazzo che insieme alla squadra riprende fiducia. La Vuelle ingrana la marcia giusta e si porta ad una sola lunghezza di distanza da Blackmon e compagni grazie alle triple di Chapman. L’aggancio arriva con Vasa Pusica, e il sorpasso con Barford 46-44. La Vuelle è brava a tenere il passo e chiude il terzo quarto 61-57. Trento trova il pareggio in apertura degli ultimi dieci minuti finali con Blackmon. Poi è ancora Vuelle che ci prova con Pusica e Chapman.
Gli ospiti spingono, ma è comunque Pesaro a restare in vantaggio fino a quattro secondi dalla fine, quando Knox realizza i due liberi scaturiti dal fallo di Barford: 82-82. Si va all’overtime e la Dolomiti ne approfitta, sfruttando l’inesperienza di Pesaro e i suoi cali di concentrazione. Per Pesaro è la settima sconfitta su sette gare giocate.