Bambina di Fano muore a 4 anni dopo il calvario

La piccola aveva gravi patologie, colpita da una polmonite batterica e dal Covid: la tragedia al Salesi di Ancona

L’ospedale Salesi di Ancona dove è deceduta la piccola di 4 anni e mezzo

L’ospedale Salesi di Ancona dove è deceduta la piccola di 4 anni e mezzo

Pesaro, 4 maggio 2022 - Era arrivata al Pronto soccorso di Fano alle 2.37 del primo maggio. Faticava a respirare, aveva la febbre alta. Il suo corpicino minuto, che in soli 4 anni e mezzo di vita era stato da sempre abituato a sopportare i colpi di una salute malferma, stavolta non ce l’ha fatta. La piccola si è spenta ieri al Salesi di Ancona, dov’era giunta con una gravissima insufficienza respiratoria. A Fano era arrivata domenica primo maggio, con il 118: era stata immediatamente presa in carico con un codice rosso, e poi sottoposta a esami e accertamenti, anche con l’intervento – oltre che del medico del Pronto soccorso – di un rianimatore e di un pediatra. Era quasi priva di sensi, e le è stata praticata la ventilazione con maschera. Aveva il Covid, ma non è stato questo il motivo del gravissimo peggioramento delle sue condizioni cliniche, quanto una sovrapposizione batterica dovuta a una probabile polmonite.

La piccola, presentava però un quadro già molto compromesso: era infatti affetta da Trisomia 18, una patologia genetica simile alla Sindrome di Down. E aveva anche una cardiopatia congenita, oltre ad anomalie vascolari. Così, dopo che i medici di Fano hanno tentato in tutti i modi di aiutarla e all’esito degli esami e delle valutazioni, intorno alle 3 e mezza è stato disposto il trasferimento al Salesi di Ancona. "La bambina – è scritto nel bollettino medico diramato dal direttore del Dipartimento di Anestesia e Rianimazione pediatrica del Salesi – è risultata positiva al tampone Sars -CoV-2 e al ricovero presentava un quadro di grave sindrome respiratoria ad etiologia prevalentemente batterica". Dunque probabilmente la piccola era affetta da una polmonite batterica su cui si è innestato anche il Covid. Le altre patologie di cui soffriva, forse, le hanno impedito di combattere con la necessaria forza contro l’infezione in atto. Anche se in primo momento era sembrato che potesse recuperare.

"Alla progressiva risposta della terapia antinfettiva impostata – prosegue infatti il bollettino medico del Salesi – con normalizzazione degli esami ematici, non è corrisposto un miglioramento del quadro respiratorio che si è mantenuto costantemente precario nonostante l’applicazione di strategie di ventilazione meccanica convenzionali e non convenzionali. Al deterioramento respiratorio è corrisposto un progressivo deterioramento della funzione cardiovascolare, fino al decesso (avvenuto ieri) – conclude il bollettino medico – della piccola paziente".