Da domani, esplode il Trionfo del Carnevale

A Fossombrone torna, per una settimana, la tradizionale sfilata di carri, con giochi e cavalli.

Da domani (lunedì 6), con l’inaugurazione alla chiesa di San Filippo (alle 18), e fino a domenica prossima si rinnova a Fossombrone l’appuntamento col Trionfo del carnevale, rievocazione storica che riunisce in un colpo solo cultura, storia, spettacolo, divertimento. Il Trionfo ha la sua origine in un evento ben preciso che risale al lontano 1559. In quell’anno il cardinale Giulio Della Rovere decise di trascorrere il carnevale nella sua amata città di Fossombrone. Per l’occasione organizzò diverse "immascherate", ovvero delle sfilate in maschera, con l’intento di divertire la cittadinanza. Tra gli elementi principali di queste storiche "immascherate" rinascimentali possiamo ricordare: il carro trionfale, ovvero un carro elaborato, trainato da cavalli o da buoi, che era il fulcro della sfilata; il lancio di doni: era consuetudine lanciare dalla carrozza dolci, fiori e piccoli oggetti verso la folla, come segno di munificenza e allegria; giochi e competizioni: si organizzavano giochi e gare cavalleresche, come la spettacolare "corsa all’anello", in cui i cavalieri dovevano centrare un bersaglio con la lancia; e naturalmente non mancavano, ne mancano ancora oggi, musica e balli. La festa attira migliaia di visitatori ogni anno, offrendo a chi viene a Fossombrone un’atmosfera irripetibile. Oltre mille figuranti in abito rinascimentale animeranno le vie del centro storico, addobbate per l’occasione con gli stemmi dei quartieri. E ci saranno poi il mercato rinascimentale, i banchi dei mestieri dell’epoca, arcieri, musica, spettacoli di fuoco. Sabato e domenica le undici contrade si sfideranno nei giochi tra rioni per la conquista del Palio del Cardinale. Domenica prossima ci sarà la finale dei giochi tra quartieri e la "Cursa all’anello", la famosa corsa dei cavalli, dove ogni quartiere gareggerà per la conquista del Palio.

a.bia.