"La polizia locale associata è una rimessa per il Comune"

"Nella ripartizione delle multe secondo gli abitanti, noi ci stiamo perdendo almeno 90mila euro".

"La polizia locale associata è una rimessa per il Comune"

"La polizia locale associata è una rimessa per il Comune"

Ultimo consiglio comunale acceso col consigliere indipendente di minoranza Cristina Curzi che ha sollevato un argomento che farà discutere. O almeno, dovrebbe. Sotto la lente della Curzi è finita la Polizia Locale Associata in capo all’Unione Montana dell’Alta Valle del Metauro. Il servizio è gestito in maniera associata dal comando della sede di Urbania e coinvolge i comuni di Fermignano, Sant’Angelo in Vado, Urbania, Mercatello sul Metauro, Peglio, Borgo Pace, Piobbico e Apecchio. "Questa modalità di servizio -ha commentato la Curzi- da consuntivo 2023 è costata ai vadesi 159mila euro, di cui 28mila euro per le spese di gestione che sono calcolate sulla popolazione. La cifra derivante dalle multe incassate da dividere tra i comuni membri dalla Polizia Locale Associata, invece, è di 381mila euro, che non è il totale delle multe comminate ma la quota destinata ad essere spartita tra i comuni che partecipano al servizio. La somma che tocca al comune di Sant’Angelo in Vado è di 43mila euro, cifra che dovrebbe tornare nelle casse comunali calcolata in base alla popolazione residente e tale calcolo dovrebbe essere fatto ugualmente per gli altri comuni. Ma qui i conti non tornano. A Sant’Angelo rientrano 18mila euro di meno di quanto ci spetterebbe e anche sulle altre cifre non vengono rispettate le percentuali di popolazione. Ci sono dei comuni che, rispetto alla percentuale degli abitanti, da questa ripartizione addirittura ci ’guadagnano’ tanto, come i comuni di Urbania (+28mila euro) e Fermignano (+27mila euro), che almeno hanno le popolazioni maggiori; ha un saldo molto positivo però anche il comune, molto meno popoloso, di Peglio (+18mila euro) mentre Apecchio (-19mila euro) e Piobbico (-20mila euro) con questa ripartizione hanno il segno meno e anche Borgo Pace e Mercatello ci perdono qualcosa (rispettivamente -6mila e -13mila euro). È una gestione che ripenserei: rispetto a cifre di gestione normali per questo servizio a mio parere Sant’Angelo sta pagando sui 90mila euro in più. Si aggiunga che il servizio è quello che è, con veri raid per fare multe sempre nei soliti luoghi, mentre non c’è mai controllo in altri punti come Porta Albani".

Andrea Angelini.