Bandana e mascherina Istruzioni per l’uso

Tra la grandine che ha fatto visita a Marotta ed i bruschi abbassamenti di temperatura ci manca solo la neve come sta accadendo sullo Stelvio. Speriamo di no. Insomma siamo nel pieno dell’estate ma sembra di essere a fine settembre. Capirete voi il dramma ma per ogni delusione c’è sempre una virgola di positività, ed il bicchiere va visto sempre mezzo pieno. E su questo la moda ci aiuta, sempre.

Lei non ci delude mai.

Oltre alla mascherina questa estate c’è un altro accessorio con il quale sarà vietato non avere sempre con noi. Non per forza addosso ma sicuramente da non dimenticare a casa. Il must have, mi sento di dire, è la bandana. Ovvio anche il gel igienizzante.

Questo accessorio centenario (la bandana) nasce nel Vecchio West nella notte dei tempi, usato spesso per proteggersi dalla polvere. Oltre ad essere immancabile nelle pellicole Western diventa icona se la pensiamo addosso a Marco Pantani o al frontman dei Guns N’ Roses Axl Rose. Io la uso anche al mare o in piscina per proteggermi dal sole in testa. Come la scegliamo? Direi una classica America inside, ovvero con una stampa country quindi un Paisley ingrandito e grossolano. Questa è la tradizionale ma poi le troviamo di mille texture e colori. Io rimarrei su una base classica, l’importante è che sia in materiali e colori naturali. Il cotone è perfetto. Anche in questo momento ce l’ho al collo. Da un po’ ci pensavo poi martedì mi sono ritrovato con 16 gradi all’improvviso e ne ho comprata una, io sono un po’ debole di gola. Possiamo portarla anche in fronte arrotolata o legata al polso, per uno stile boho chic e un po’ Coachella.

Sulla mascherina vi riporto un consiglio del virologo Fabrizio Pregliasco che ho letto su AdnKronos: riponetela in un contenitore pulito quando non la usate; non sotto gola, al braccio e nemmeno sulla fronte. Potrebbe aumentare il rischio di contaminazione.

#FashionissimoCarlino