Bullismo e Cyberbullismo: bisogna difendersi dal fenomeno

A Carpegna si è tenuto un importante incontro su bullismo e cyberbullismo, organizzato dall'assessorato comunale in collaborazione con l'International Police Association. Tema attuale e urgente, con focus su prevenzione e responsabilizzazione di genitori e insegnanti.

Bullismo e Cyberbullismo: bisogna difendersi dal fenomeno

Bullismo e Cyberbullismo: bisogna difendersi dal fenomeno

Si è svolto mercoledì sera a Carpegna l’incontro “Bullismo e Cyberbullismo.Non è uno scherzo! Azioni che possono cambiare la vita“. Ad organizzare l’evento l’assessorato alla cultura e alle politiche sociali e sanitarie del Comune di Carpegna in collaborazione con International Police Association-Comitato Locale. Erano presenti gli ufficiali di polizia giudiziaria nella pubblica amministrazione Enrico Fossa, Enrico Gattoni e De Donno, presidente dell’associazione.

"È stato un incontro molto importante ed utile – spiega Luca Pasquini assessore alla cultura e alle politiche sociali e sanitarie e medico di medicina generale di Carpegna – con tanti consigli pratici, un incontro richiesto ed atteso dai genitori. Alla presenza di ospiti competenti e appassionati che da tempo realizzano questi confronti sul territorio. È un tema molto attuale. Il bullismo e il cyberbullismo comportano gravi conseguenze, morali, fisiche e psicologiche alle vittime e ne impediscono il pieno e armonico sviluppo nella società, portando all’isolamento e anche a gesti estremi e a sofferenze alle loro famiglie. Le istituzioni, le famiglie, la scuola, le associazioni sportive, tutto il mondo educativo, i pediatri e i medici di medicina generale devono fare di più. Sono stati responsabilizzati in particolare i genitori e gli insegnanti, fondamentali per contrastare questa emergenza sociale. Vogliamo aiutare i genitori, i ragazzi e tutti noi ad estirpare questo odioso e inaccettabile fenomeno, alla luce anche della nuova legislazione, con pene anche gravi per chi non interviene e non denuncia i casi di sopraffazione, denigrazione, isolamento e violenza fisica e psicologica, in continuo aumento".

Amedeo Pisciolini